Roma, 23 feb – “Essere meno bianchi”, to be less white: con questa esortazione la Coca-Cola invita i propri dipendenti a combattere la discriminazione razziale e il razzismo. Secondo quanto riportato da Fox Business, la multinazionale sarebbe al centro della bufera per aver promosso un corso di formazione online tutto improntato sull’autorazzismo e la “vergogna di essere bianchi”.
La Coca-Cola impone l’autorazzismo ai propri dipendenti
Essere meno bianchi, spiegano le diapositive mostrate durante il corso, vuol dire “essere meno arroganti”, meno “sicuri”, più “umili” e, soprattutto, occorre darci un taglio con la “solidarietà fra bianchi”. Insomma, per gli illuminati a capo delle Risorse umane di Coca-Cola, i bianchi non avrebbero nemmeno il diritto di solidarizzare fra di loro: in ginocchio sui ceci e si faccia ammenda per il solo fatto di non appartenere a una minoranza. In un’altra slide, invece, viene “insegnato” che per affrontare il razzismo, si deve arrivare a capire “cosa significa essere bianchi, sfidando ciò che significa essere razzisti”, perché i bianchi in Occidente “si sentono intrinsecamente superiori perché bianchi”.
Le critiche
L’episodio non ha mancato di sollevare un vespaio di critiche. L’avvocato e fondatore del Center for American Liberty Harmeet Dhillon, ha diffuso in un tweet le diapositive del corso parlando di “discriminazione razziale” verso i bianchi. “La nostra formazione globale Better Together – ha puntualizzato la Coca-Cola – fa parte di un piano di apprendimento per aiutare a costruire un ambiente di lavoro inclusivo. È composto da una serie di brevi vignette, ciascuna della durata di pochi minuti”.
Cristina Gauri
2 comments
Solo perché tra i bianchi, molti, a loro spese, hanno finalmente capito che la Coca-Cola è una m.! Figuriamoci quelli che la producono…
….
che vadano al diavolo,loro e la loro CACA cola.
ma se proprio ci tengono ad avere un ambiente di lavoro inclusivo,
non devono far altro che fare squadre di lavoro monocolore:
tutti bianchi o tutti neri…
(o anche tutte donne,visto che si lamentano sempre che vengono costantemente discriminate e\o
molestate)
ma non lo faranno mai,scommetto:
perchè SE lo facessero,salterebbero fuori differenze di rendimento
DIFFICILMENTE SPIEGABILI, senza imbarazzi…