Parigi, 4 gen – Non sembra esserci pace per il Presidente francese Emmanuel Macron. Il suo consigliere per la Comunicazione, nonché autore di 300 dei suoi discorsi, Sylvain Fort, ha deciso di rimettere l’incarico. Fort ha 46 anni, è un grande appassionato di opera lirica, nonché uno dei «Macron boys» sin dagli inizi. E’ infatti l’uomo dietro la strategia mediatica del Presidente francese sin dagli albori della campagna elettorale, del 2017. Tuttavia lo stratega “dei media” è sempre stato restio a rilasciare interviste, preferendo per lo più rimanere nell’ombra.
E nonostante il “caso Benalla”, che ha visto un susseguirsi di rattoppi e uscite poco felici a mezzo stampa da parte della presidenza, con la presenza di Fort sempre più necessaria, il consigliere e ex fedelissimo del Presidente francese ha annunciato che da fine gennaio dedicherà «più tempo alla famiglia». Parallelamente, Alexandre Benalla, sotto inchiesta per aver picchiato un manifestante e per l’utilizzo improprio di un passaporto diplomatico, ha rilasciato una dichiarazione a Mediapart.
L’ex guardia del corpo di Macron, più volte tacciato di essere l’amante del presidente, ha detto che lui e il presidente hanno tutt’ora rapporti stabili: si scrivono frequentemente, e parlano di questioni politiche e non, anche dei gilet gialli. A chi gli ha chiesto le prove di questa relazione, Bella ha risposto: “Ho gli sms salvati”. L’ennesima brutta figura per il presidente francese, che dopo aver negato ogni comunicazione con l’ex body guard, è stato costretto ad ammettere lo scambio di messaggi. E viene pian piano abbandonato anche dai suoi sodali della prima ora.
Ilaria Paoletti