Toronto 23 lug – Una sparatoria è avvenuta in strada a Toronto, in Canada. Il bilancio è in crescita e al momento parla di 15 vittime, tra morti e feriti. Tra loro figura anche una bambina di nove anni. Molti feriti sono stati medicati in strada dai paramedici subito intervenuti. Anche l’attentatore è morto, alcune fonti dicono ucciso, altre suicidato. La polizia al momento non si sbilancia e afferma che ogni pista è aperta, compresa quella del terrorismo.
I colpi di pistola sono stati esplosi in una strada di periferia, nel quartiere conosciuto come Greektown, il quartiere greco della città. Poco distante da quella zona, in Yonge Street, lo scorso 23 aprile un automobilista si è scagliato sulla folla e ha ucciso 10 persone, ferendone altre 15.
Erano da poco passate le 10 di sera. Da alcune immagini di un video amatoriale, che ha ripreso l’intera scena, si vede un uomo vestito di nero che, a volto scoperto e con un cappello in testa, si avvicina a un edificio che ed estrae la pistola e comincia a sparare. Una ventina di colpi sono stati sparati dall’uomo, che ha ricaricato più volte l’arma.
#BREAKING Moment of the shooting in Danforth. #danforthshooting #Toronto pic.twitter.com/XmIDsjwKFh
— Crazy New (@Opinion75079015) July 23, 2018
Gli spari erano diretti verso un ristorante, molto affollato vista l’ora. Il sindaco della città, John Tory ha condannato definito la sparatoria un “atto spregevole”, e si è detto “indignato per il fatto che qualcuno abbia scatenato un attacco così terribile sulla nostra città e su persone che si divertono innocentemente una domenica sera”. Tuttavia ha lanciato un appello alla popolazione, chiedendo loro di “non trarre conclusioni finché non avremo più informazioni dalla polizia”.
Anna Pedri