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Strage di bambini a Belgrado, 14enne apre il fuoco in una scuola: 9 morti

by Alessandro Della Guglia
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Roma, 3 mag – Strage di bambini a Belgrado. Sono almeno nove i morti (di cui otto giovanissimi studenti) e almeno sette i feriti nella scuola primaria Vladislav Ribnikar, a Belgrado. E’ il primo, drammatico, bilancio della sparatoria avvenuta stamani. Ad aprire il fuoco contro gli alunni dell’istituto, nel pieno centro della capitale serba, è stato uno studente di seconda media. Un 14enne che avrebbe utilizzato una pistola rubata al padre. Il giovane si è presentato in classe e ha sparato contro l’insegnante (ferendola) e gli alunni. Anche un custode della scuola è rimasto ucciso, nel tentativo di bloccare l’aggressore. Il 14enne, di cui gli inquirenti hanno per ora diffuso soltanto le iniziali K.K., è stato poi arrestato nel cortile dell’istituto scolastico dalla polizia accorsa sul posto. Ignoto ancora il movente della terribile strage.

Strage a Belgrado, la testimonianza

Stando a quanto riferito dall’agenzia di stampa serba Tanjug, che cita fonti del ministero dell’Interno, otto alunni della scuola e un guardiano dell’istituto sono rimasti uccisi. Mentre altri sei studenti e un’insegnante sono rimasti feriti.

Ha sparato prima all’insegnante e poi ai bambini che si sono nascosti sotto i banchi“, ha dichiarato il padre di una studentessa, Milan Milosevic, alla tv N1, menzionando il racconto della figlia. “Ha detto che era un ragazzo tranquillo e un bravo studente”, ha specificato l’uomo, rivelando che la figlia era a lezione di storia quando è avvenuta la sparatoria. Alcuni media serbi hanno mostrato le immagini che immortalano il momento dell’arresto del 14enne.

La Serbia come gli Usa?

Quanto accaduto stamani a Belgrado ricorda inevitabilmente le innumerevoli stragi nelle scuole statunitensi. Tuttavia in Serbia le sparatorie di massa sono rarissime. Negli ultimi anni non si hanno notizie di sparatorie nelle scuole e l’ultima strage di massa risale al 2013, quando un veterano della guerra dei Balcani aprì il fuoco in un villaggio della Serbia centrale uccidendo 13 persone. Va detto però che nel Paese balcanico le armi sono molto diffuse, nonostante le leggi severe che ne dovrebbero limitare la circolazione.

Alessandro Della Guglia

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1 commento

Germano 3 Maggio 2023 - 3:30

Ha voluto semplicemente “far l’americano…” la merda yankee si espande come un virus

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