Roma, 22 apr – Una potente scossa di magnitudo 6.3 ha colpito le Filippine, provocando il crollo di due palazzi e la morte di almeno cinque persone. Nella città di Porac è venuto giù un palazzo uccidendo tre persone. Mentre a Lubao, nel crollo di un altro edificio, sono morte altre due persone: un’anziana e la sua nipote.
Stando a quanto riferito dai media locali, molte persone sarebbero ancora intrappolate tra le macerie delle strutture crollate. Al piano terra del palazzo di quattro piani venuto giù a Porac c’era un supermercato: i feriti sarebbero almeno 30. Le squadre di soccorso sono al lavoro per estrarre dalle macerie, nel più breve tempo possibile, le persone ancora intrappolate.
Secondo i media filippini l’epicentro del terremoto è stato registrato a Castillejos, nella provincia di Zambales, a nord della capitale Manila. Un blackout elettrico, provocato dalle scosse, ha ostacolato inizialmente l’intervento delle squadre di soccorso.
Alessandro Della Guglia