pena di morteHouston, 30 gen – Ancora lavoro per il boia, in Texas. È stato infatti giustiziato un uomo condannato per lo stupro e l’omicidio di una ragazza nel settembre 1996, mentre si trovava in libertà condizionale dopo 16 anni di carcere per l’assassinio di una donna e dei suoi due bambini.

Robert Ladd è stato giustiziato con un’iniezione letale alle 19.02 di ieri, ora locale, nella camera della morte del carcere di Huntsville, dopo che la Corte suprema degli Stati Uniti ha respinto il suo ultimo ricorso per infermità mentale.

Nella sua ultima dichiarazione, Ladd si è rivolto alla sorella della sua vittima dicendole che era “molto, molto dispiaciuto. Spero tantissimo e prego che non resti odio nel tuo cuore”, ha detto.

L’uomo, un nero di 57 anni, è dotato di un QI pari a 67 (il valore medio è 100).

Martedì la Corte Suprema aveva consentito l’esecuzione di un altro handicappato mentale in Georgia. Si tratta della sesta esecuzione dall’inizio dell’anno negli Stati Uniti, la seconda nel Texas, che da solo ha giustiziato 520 detenuti dal 1976.

Giuliano Lebelli

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