Roma, 10 lug – L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, torna a parlare e lo fa dal raduno del Partito Repubblicano “Save America” ad Anchorage, in Alaska. Insieme a lui l’ex governatrice Sarah Palin. Tantissimi i temi portati sul piatto da Trump, dalla guerra in Ucraina al cambiamento climatico, dall’aborto alle prospettive future per la corsa presidenziale del 2024.
Trump sulla guerra: “Con me alla presidenza non ci sarebbe stata l’invasione russa dell’Ucraina”
Sulla guerra Trump non ha dubbi, con lui alla Casa Bianca “non ci sarebbe stata l’invasione russa dell’Ucraina”. Ha successivamente rincarato la dose mettendo in mezzo anche la gestione fallimentare dell’Afghanistan da parte dell’amministrazione Biden: “Se le elezioni fossero andate in modo diverso non avremmo lasciato l’Afghanistan in quel modo, lasciando materiale militare per miliardi di dollari, e non ci sarebbe stato il disastro ucraino con centinaia di migliaia di morti”.
L’ironia sul clima
Passando invece al tema del cambiamento climatico, Trump ha minimizzato la questione come un falso allarmismo: “Non potete preoccuparvi del riscaldamento globale: l’altro giorno qualcuno ha detto che gli oceani si alzeranno di un ottavo di pollice nel corso dei prossimi 300 anni”. Si è poi concesso una battuta che probabilmente avrà fatto svenire gli ambientalisti di mezzo mondo: “Abbiamo problemi più gravi di questo. Avremo un po’ più di case sulla spiaggia: non è la cosa peggiore del mondo”.
La corsa presidenziale del 2024
Trump ha delineato anche le prospettive future, con la sua probabile ricandidatura alle elezioni presidenziale: “Nel 2024 ci riprenderemo questa magnifica Casa Bianca. Dobbiamo vincere nettamente per evitare che questa volta i radicali di sinistra non ci rubino le elezioni”. Andando a toccare alcuni temi cari ai progressisti, ha promesso che “a nessun insegnante sarà permesso di portare il tema transgender nelle scuole, senza il consenso dei genitori degli alunni”, ma “insegneremo il patriottismo nelle scuole e il rispetto per la nostra bandiera”.
L’ex presidente ha festeggiato la decisione della Corte Suprema sull’aborto prendendosi parte del merito: “Ci hanno provato per anni e noi ci siamo riusciti”. Trump non ha nemmeno risparmiato un attacco alla Cina, colpevole a suo dire della pandemia da Covid-19, tanto da minacciare: “faremo pagare alla Cina la responsabilità di aver diffuso il virus”.
Michele Iozzino
1 commento
Se se ne va lui… ce’ il deserto per i sovranisti – a parte qualche capetto tribale.