Roma, 28 mar – Come molte nazioni africane anche il Ghana punta sul turismo per rilanciare la sua economia. Nel 2019 ha lanciato l’iniziativa “Year of return” con l’obiettivo di invitare gli afroamericani a ritornare in Africa e riscoprire le loro radici. La data di questo evento non è stata scelta a caso, visto che la prima nave che ha trasportato schiavi in America è salpata dal Ghana nel 1519: nel 2019 sono passati esattamente 400 da quando iniziò la tratta.
L’iniziativa è stata un successo. Sono stati molti gli afroamericani che hanno deciso di visitare il Ghana, tant’è che il numero di visitatori è aumentato da mille a diecimila a settimana e le autorità locali hanno esaurito gli autoadesivi usati per numerare i visti.
126 nuovi cittadini
La vera sorpresa riguarda però il fatto che alcuni di questi cittadini afroamericani hanno deciso di rimanere in Ghana: 126 di essi sono infatti diventati cittadini ghanesi. I motivi di questa scelta sono tanti ma secondo alcuni ad aver convinto molti afroamericani a trasferirsi in Ghana è stato il tweet fatto da Donald Trump a luglio del 2019 in cui invitava quattro membri afroamericani del congresso a ritornare nei loro paesi infestato da criminali.
Se da una parte questo tweet ha scatenato polemiche, dall’altra ha spinto molti afroamericani ad andare in vacanza in Africa e questo spiega in parte il successo dell’iniziativa varata dal governo ghanese.
Anche se adesso la crisi causata dal coronavirus ha di fatto bloccato il turismo, nel medio e lungo termine la decisione di puntare su questo settore è destinata a dare risultati notevoli tant’è che il Brookings Institution calcola che nei prossimi dieci anni le entrate del turismo in Africa sono destinate a raggiungere i 262 miliardi di dollari contro i 124 miliardi di dollari del 2015.
Le opportunità del Ghana
In Ghana le opportunità per afroamericani non mancano, specie per coloro che sono qualificati: sono già nate società che offrono servizi di supporto a coloro che vogliono trasferirsi in loro e alcune celebrita’ hanno anche girato documentari per far conoscere l’Africa e convincere che il continente nero non è fatto solo di guerre, fame e povertà. Una di esse è la cantante Cardi B, che è stata in Ghana per un concerto.
Al momento il numero di afroamericani che si è trasferito definitivamente in Ghana è basso ma, una volta che la pandemia causata dal coronavirus sarà superata, molti altri potrebbero decidere di seguire le loro orme e finalmente si potranno vedere i benefici di questo afflusso.
Giuseppe De Santis
1 commento
Quando questa crisi dovuta al coronavirus terminerà, ne incomincerà una nuova di tipo economica ancora più grande