San Francisco, 23 dic – Non è Homeland, la celebre serie televisiva in cui un ex sergente dei marine rapito in Afghanistan, e poi convertitosi all’Islam, passa al servizio di al-Qaeda. In questo caso è tutto reale, l’ex marine Everitt Aaron Jameson è stato arrestato in California con l’accusa di voler pianificare un attentato a Natale, in un centro commerciale di San Francisco, a nome dell’Isis.
A renderlo noto è stato il Dipartimento della Giustizia, secondo cui il 26enne Jameson era seguito dall’Fbi dallo scorso settembre per aver consultato materiale legato allo Stato islamico sul web e aver fornito supporto materiale al gruppo terroristico. Per le autorità statunitense l’ex soldato intendeva colpire il Pier 29, shopping center della città californiana spesso affollato, con esplosivi e fucili. E’ stato scoperto per aver rivelato il piano a un agente dell’Fbi sotto copertura, che era riuscito a farsi passare per un associato a un leader dell’Isis. All’agente aveva detto di avere in mente “qualcosa sulla linea” degli attacchi di New York a ottobre o di San Bernardino nel 2015.
L’ex marine voleva usare un esplosivo rudimentale per radunare la gente in un unico punto in cui poi avrebbe iniziato a sparare. Jameson, arruolatosi nei Marine nel 2009, era stato congedato semplicemente per non aver ammesso di soffrire di asma.
1 commento
….questo accade portando, in testa, un berretto troppo garande….