Brufen: tutto quello che c’è da sapere

Dolore e bruciore sono dei fastidi veramente difficili da sopportare, soprattutto quando si manifestano intensamente. In questi casi si è costretti a ricorrere a un antidolorifico come Brufen.

Si tratta della linea di antidolorifici e antinfiammatori dell’azienda Mylan, nata come linea di medicinali equivalenti ma che oggi costituisce uno dei brand più affermati nella categoria.

La linea Brufen è composta da medicinali a base di principi attivi antinfiammatoricon diversi formati e diversi dosaggi. Quindi, rappresenta la soluzione a diversi problemi, tra i quali:

• mal di testa;
• mal di denti;
• mal di gola;
• febbre;
• raffreddore;
• dolori osteo-articolari;
• dolori muscolari;
• dolori mestruali;
• dolori alla schiena e alla cervicale.

Una selezione dei migliori antinfiammatori Brufen è presente su www.tuttofarma.it, una farmacia online che ha ricevuto diversi riconoscimenti per essere tra i migliori e-commerce in Italia. Di seguito analizziamo i prodotti Brufen nel dettaglio per permettervi di capire se è quello che fa per voi e quale tipologia scegliere.

Come funziona Brufen

I prodotti principali della linea Brufen sono basati sul principio attivo ibuprofene. Tuttavia, nella linea troviamo anche alcuni basati su dei principi attivi molto simili, ovvero il ketoprofene e l’etofenamato.

Tutti i prodotti Brufen vengono considerati come farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) che aiutano a combattere l’infiammazione e il dolore senza fare ricorso al cortisone. Inoltre, l’ibuprofene ha anche proprietà antipiretiche, quindi è molto utile anche per abbassare la febbre.

Brufen svolge la sua azione grazie alla capacità dei FANS di inibire la produzione delle prostaglandine. In effetti, sono queste molecole, prodotte naturalmente dall’organismo, a dare il via al processo infiammatorio, dal quale deriva il dolore e il bruciore.

Le prostaglandine sono anche responsabili della febbre. Difatti, sono loro ad avvisare il cervello quando è necessario alzare la temperatura corporea per poter far fronte ad una minaccia che lo ha colpito, come può essere un virus influenzale.

Sia la febbre che l’infiammazione sono dei meccanismi naturali di difesa del nostro organismo. Tuttavia, talvolta questi processi vengono attivati in una misura eccessiva e diventa difficile sopportare tutti i sintomi che ne derivano, come dolore e bruciore. In aggiunta, un’infiammazione troppo forte o una febbre troppo alta possono portare dei danni seri all’organismo.

I prodotti principali del marchio sono Brufen 400 e Brufen 200. Di seguito analizziamo le differenze che ci sono tra questi due prodotti.

La differenza tra Brufen 400 e Brufen 200

Brufen 400 e Brufen 200 sono entrambi farmaci a base di Ibuprofene. La differenza sta nel dosaggio: una compressa di Brufen 400 contiene 400 mg di ibuprofene, mentre una compressa di Brufen 200 ne contiene 200 mg.

Entrambi i farmaci sono acquistabili senza ricetta medica. Nonostante questo, è sempre bene chiedere un parere al medico o al farmacista per capire quale dei due usare. Infatti, Brufen 200 è adatto ai dolori e alle infiammazioni di entità lieve, ma è anche più tollerabile e ha meno controindicazioni. Dunque, se non è necessaria una dose più abbondante di ibuprofene è bene fare ricorso al dosaggio minimo.

Esiste anche la versione Brufen 600, che contiene 600 mg di Ibuprofene. Tuttavia, a causa del suo alto dosaggio, questo medicinale può essere acquistato solo con ricetta medica.

Brufen 400 è disponibile anche nella versione in bustine, per chi preferisce questo formato alle compresse. Inoltre, Brufen in bustine c’è anche con dosaggio di 40 mg, per dolore di entità lieve.

Vediamo ora qual è la differenza tra Brufen e altri farmaci simili.

La differenza tra Brufen, Oki e Tachipirina

Brufen e Oki sono entrambi antinfiammatori non steroidei. L’unica differenza sta nel principio attivo: ibuprofene per Brufen e Ketoprofene per Oki. Sostanzialmente non c’è differenza tra i due, avendo entrambi la stessa azione antinfiammatoria, antidolorifica e antipiretica.

Discorso diverso, invece, vale per la differenza tra Brufen e Tachipirina. Infatti, il principio attivo di questa è il paracetamolo, che è piuttosto differente dall’ibuprofene. Nello specifico, il paracetamolo combatte il dolore e abbassa la febbre ma, a differenza dell’ibuprofene, non combatte anche l’infiammazione. Inoltre, l’ibuprofene sembrerebbe più efficace del paracetamolo nell’abbassare la febbre.

Dunque, l’ibuprofene è più efficace e svolge un’azione più ampia. Tuttavia, il paracetamolo è più tollerabile e ha meno controindicazioni, quindi è preferibile fare ricorso a questo se la febbre non è molto alta e se il dolore non ha natura infiammatoria.