Negli ultimi anni, sempre più persone sono diventate consapevoli dell’impatto che il nostro stile di vita ha sull’ambiente, e ciò ha portato ad un incremento della domanda di prodotti sostenibili, inclusi tessuti per arredamento e biancheria per la casa, come ad esempio un maggior utilizzo della biancheria di cotone organico. Sono infatti molti i tessuti eco-friendly disponibili sul mercato, ognuno dei quali ha un impatto minore sull’ambiente rispetto a quelli tradizionali. Scopriamo subito quali sono.
Cotone organico
Uno dei tessuti eco-friendly più popolari, come già accennato, è il cotone organico.
A differenza del cotone convenzionale, che viene spesso coltivato con l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, la coltivazione del cotone organico non prevede l’uso di sostanze chimiche dannose. Inoltre, il cotone organico richiede meno acqua rispetto a quello convenzionale. Infine, possiamo affermare con certezza che si tratta di uno dei tessuti in assoluto più versatili e adatti ad ogni stagione: può essere utilizzato per una vasta gamma di prodotti tessili, inclusi copriletti, lenzuola, tende e cuscini.
Lino
Un altro tessuto eco-friendly molto apprezzato è il lino. Il lino è un tessuto naturale, biodegradabile e resistente, oltre ad essere altamente traspirante, il che lo rende perfetto per la stagione estiva.
Il lino richiede meno acqua e meno pesticidi rispetto ad altri tessuti, quindi è una delle scelte più sostenibili che tu possa fare per la tua casa.
Può essere lavorato in diversi modi, dando vita a tessuti con proprietà e caratteristiche differenti.
Una delle tipologie più comuni è il lino grezzo, un tessuto non trattato o particolarmente rifinito.
Infatti, questo presenta una texture ruvida e irregolare, con impurità spesso visibili, come parti di semi o di altre parti della pianta di lino che non sono state rimosse durante la lavorazione. Il lino grezzo è molto durevole e viene spesso impiegato per realizzare tende, tovaglie e abbigliamento da lavoro come grembiuli e pantaloni. Il lino lavorato è invece l’ideale per confezionare elementi di biancheria per la casa, come lenzuola, copriletti e cuscini.
Canapa
La canapa è una pianta che cresce rapidamente e richiede molta meno acqua e pesticidi rispetto al cotone. Resistente e durevole, la texture del tessuto canapa è molto più simile a quella del lino grezzo.
Inoltre, la canapa è una delle fibre tessili più resistenti alle radiazioni UV e all’acqua, il che la rende ideale per la realizzazione di tessuti per arredi esterni come tende da sole, cuscini per sedie da giardino e tende da campeggio.
La canapa ha proprietà termoregolanti, che permettono di mantenere il corpo fresco in estate e caldo in inverno, e un’alta capacità di assorbire l’umidità, quindi è perfetta anche per lenzuola e asciugamani.
Infatti, il tessuto di canapa si presta a molteplici creazioni tessili, tra cui biancheria per la casa, ma anche oggetti tessili di design, abbigliamento, borse, zaini e accessori.
Tessuto riciclato
Il tessuto riciclato è un’altra opzione sostenibile per coloro che desiderano ridurre l’impatto ambientale dell’arredamento della loro casa. Il tessuto riciclato può essere realizzato da materiali come bottiglie di plastica, vecchi vestiti e tessuti di scarto, e utilizzato per realizzare tende, cuscini o tappeti.
Tencel
Il Tencel è un tessuto sostenibile derivato dalla cellulosa del legno di eucalipto. È noto anche come lyocell, che è il nome del processo di produzione del tessuto. La produzione di Tencel utilizza meno acqua rispetto ad altri tessuti ed è priva di sostanze chimiche nocive, in quanto utilizza solventi organici non tossici e il 99% di questi solventi viene anche riciclato e riutilizzato. Il Tencel è altamente traspirante e morbido al tatto, il che lo rende una scelta popolare per lenzuola e cuscini. Ha una buona assorbenza dell’umidità, che lo rende comodo da indossare in climi caldi e umidi. Infine, ha proprietà antibatteriche naturali, che aiutano a prevenire gli odori corporei e mantengono il tessuto fresco.
