Ogni volta che si avvicinano le temute elezioni, il Pd apre l’ufficio che elargisce il «patentino morale». Si tratta di un foglio di carta invisibile con il bollino del Nazareno in calce. Questo documento funziona come il green pass: è un ricatto che ti offre una libertà coatta e temporanea, da rinnovare ogni volta. Nello specifico, la libertà sta nel non essere etichettati come fascisti, razzisti, omofobi, intolleranti, ignoranti o populisti.

Questo articolo è stato pubblicato sul Primato Nazionale di settembre 2022

I sacri dogmi del Pd

Cosa occorre per ottenere tale patentino? Semplice: è richiesta l’adesione totale, acritica e fanatica alle prese di posizione che piacciono al Pd. Qualche esempio? Il vincolo esterno europeo va inteso come una divinità pagana, sul cui altare sacrificare senza indugi l’interesse nazionale. Tutti i concetti che rimandano al patriottismo, per quanto all’acqua di rose, vanno considerati tossici. L’Italia senza l’euro va raccontata come un Paese arretrato, indebitato e incapace di prendere in mano il proprio destino. L’attuale dottrina economica neoliberista va dipinta come ineluttabile e superiore a qualsiasi alternativa. La crisi migratoria va analizzata come un fenomeno inarrestabile e allo stesso tempo benevolo, anzi, salvifico. Ogni isteria partorita dagli aedi del politicamente corretto – non importa quanto senza senso e deviata – va accolta con favore e difesa a spada tratta. E così via.

In caso contrario, legioni di pennivendoli, opinionisti da salotto, artisti prezzolati e influencer conformisti sono pronti a saltare alla giugulare dell’empio disallineato. Molti, terrorizzati da questa prospettiva, si affannano ad aggiudicarsi il patentino morale del Pd, convinti di poter schivare la secchiata di fango. Così, in un continuo prostrarsi e scusarsi, le deboli opposizioni si strappano le vesti, prendono le distanze da sé stesse, assicurano e tranquillizzano il rivale progressista. Una fatica patetica che si rivela, alla fine dei giochi, inutile. Poiché, esattamente come l’infame certificato verde, il patentino morale del Pd è una truffa: si viene comunque infangati a spron battuto, con la stessa costanza e la stessa violenza, ma con l’aggiunta dell’umiliazione di…

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