Roma, 9 mar – Nella puntata di ieri di Stasera Italia il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco lancia un’accorata e precisa invettiva contro il Governo Conte, a suo parere incapace di gestire l’emergenza scaturita dal coronavirus. Tale incapacità, secondo Buttafuoco, si evidenzierebbe nella fuga di notizie sulla decisione di rendere la Lombardia zona rossa e le conseguenti scene di panico.
Buttafuoco: “Un popolo senza Stato”
Ospite al talk show di Rete 4 insieme a Pierferdinando Casini, Oscar Giannino e Claudia Fusani, Buttafuoco ha messo bene in chiaro il suo pensiero sulla gestione dell’emergenza da coronavirus da parte del governo Conte: “L’emergenza determina sempre lo stato d’eccezione ed è una pagina impegnativa della politica” dice Buttafuoco. “Purtroppo, l’Italia ha dimostrato di essere impreparata proprio perché manca di un elemento fondamentale che è lo Stato“. “Le scene che tu hai fatto vedere” dice Buttafuoco alla conduttrice Veronica Gentili “quelle della gente che sciama alla stazione di Milano ieri, è la dimostrazione di che cosa può fare un popolo quando non ha uno Stato che gli dà una direzione“.
“Fuga di notizie? E’ altro tradimento”
“Il vero problema è questo: noi usciamo da due pericolosissime gaffe. E secondo me è importante capire da dove sono state derivate, perché lì interviene anche un elemento chiave che è veramente quello di essere inadeguati alla responsabilità di governo. La prima gaffe è stata quando c’è stato il ni, si, forse, sulla chiusura delle scuole“. “Lo sai cosa mi azzardo a dire? Questo è alto tradimento. E’ l’incapacità di avere la responsabilità della vita dei cittadini. E’ chiaro quale è stato il passaggio attraverso cui far fuggire questa notizia e seminare il panico“.
“Questi chiamano l’Italia “Paese” …”
“Ma tu pensi che ci fosse determinazione, è stata fatta uscire apposta questa notizia?” domanda la Gentili a Buttafuoco. “C’è l’inadeguatezza, la mancanza di senso di responsabilità, non avere chiaro cosa significhi avere la responsabilità di una Nazione. Questi chiamano l’Italia “Paese”, non la chiamano Nazione. Questi non hanno il senso e il dovere di rappresentare con le istituzioni anche la vita di tutti. E’ una cosa oscena“, conclude accorato Buttafuoco.
Ilaria Paoletti