Roma, 25 gen – “Il mio ruolo รจ proteggere Draghi“: parola di Enrico Letta, che con il suo Pd nella partita per il Quirinale รจ capace solo di dire no ai nomi proposti dal centrodestra e di rimettersi alla volontร di SuperMario. D’altronde il segretario dem non nasconde di sperare in un Mattarella bis, cosรฌ da poter avere ancora Draghi premier (il quale di certo si difende bene da solo). Mentre Matteo Salvini continua a contrattare sul candidato del centrodestra da proporre a tutti, Letta (insieme con Renzi) dice no a Frattini, perchรฉ serve un presidente atlantista ed europeista, vista la crisi Russia-Ucraina. Insomma, per Letta l’alternativa a confermare Mattarella รจ assecondare Draghi nelle sue mire. L’importante รจ che al Colle non vada un candidato del centrodestra. D’altronde il Pd รจ il partito del potere per antonomasia. E il potere va protetto anche dall’alto del Quirinale.
Quirinale, Letta: “Il mio ruolo รจ proteggere Mario Draghi”
Se da un lato lo stesso Renzi riconosce al leader della Lega il ruolo di kingmaker in questa fase della battaglia per il Colle, il segretario dem continua imperterrito a mettere paletti e porre veti. Come se stesse al Pd decidere chi candidare e non al centrodestra, che ha piรน grandi elettori. “Il mio ruolo – dice Letta in una intervista alla Cnbc – รจ proteggere Mario Draghi ed รจ assolutamente importante averlo nelle istituzioni del Paese”. Il leader dem considera l’ex presidente della Bce “un asset straordinario”. Letta, con un inglese fluente e un aplomb di chi si sente a casa, spiega che il prossimo presidente deve essere atlantista e difendere l’Ucraina e l’Ue dalla Russia in questa fase cosรฌ delicata. Oltre che, ca va sans dire, “rassicurare i mercati”.
Il Pd รจ disposto a tutto pur di restare al governo
Insomma, a sentire Letta, il capo dello Stato deve piacere piรน a Usa e Ue che agli italiani (politici compresi). Inoltre appare evidente che il Pd รจ disposto a tutto pur di restare al governo, anche conclamare la sua resa politica al cospetto di SuperMario. Una Dc di sinistra senza i grandi politici che la Dc ha espresso per decenni, senza una strategia, senza una visione. Un partito in balia delle correnti e non forte delle sue correnti, come fu la Dc. Un partito in balia del segretario di turno, compatto solo quando deve proteggere la poltrona e preservare il potere. Che brutta fine, per il principale partito di centrosinistra del Paese.
Oggi i vertici di centrosinistra e centrodestra. Schede bianche anche per la seconda votazione
“Giovedรฌ, al massimo venerdรฌ, dobbiamo eleggere il presidente. Dobbiamo essere veloci in questo momento. Non รจ il momento di incertezze o instabilitร , abbiamo bisogno di stabilitร ”, dice Letta alla Cnbc. Intanto alle 15 ci sarร lโincontro tra i leader di M5S, Pd e Leu, Giuseppe Conte, Enrico Letta e Roberto Speranza. Alla stessa ora dovrebbe riunirsi anche il centrodestra, che intende annunciare una rosa di nomi “di altissimo profilo”. Alle 15 comincerร anche la seconda votazione a Montecitorio. Anche oggi si prevedono solo schede bianche. Oppure, come suggerisce qualcuno, una prima ondata di voti per Mattarella.
Adolfo Spezzaferro
3 comments
[…] “Il mio ruolo รจ proteggere Draghi”: che brutta fine, Enrico Letta… […]
[…] piรน che difendere la democrazia o ascoltare i (pochi) grillini prima maniera. E, come รจ noto,ย Letta รจ disposto a tutto pur di restare al governoย (come del resto i 5 Stelle). Anche assecondando Draghi nelle sue mire […]
Io fossi stato in lui sarei stato un po’ piรน realista e sarei rimasto in Francia a fare il professore.
Mica ha il fisico da body guard! ๐