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Delle lezioncine di De Benedetti facciamo volentieri a meno

by Filippo Burla
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carlo de benedetti

Roma, 6 set – Carlo De Benedetti non fa marcia indietro, anzi rilancia. Dopo l’intemerata lanciata contro Berlusconi – “È stato molto nocivo al Paese. È stato un grande imbroglione”, ha detto, commentando con molta poca educazione il ricovero del (fu) cavaliere al San Raffaele – non ci pensa proprio a tornare sui suoi passi e continua nel suo delirio di onnipotenza.

“Berlusconi negativo per il Paese”

“Tutti sanno che Berlusconi è stato mio avversario e che io presiedevo un giornale che si è distinto per il modo di condannare la sua politica”, ha cercato di spiegare il padre putativo della sinistra 2.0, ribadendo tutto il proprio disprezzo nei confronti del suo più grande nemico: “Mi hanno attaccato perché l’ho definito ‘imbroglione’ ma è stata la Cassazione ad averlo condannato come tale. Cosa c’è di peggio che avere corrotto un giudice?”.

Non poteva poi mancare la lezioncina: “Penso che Berlusconi sia stato negativo per il Paese. E vorrei chiedere: cosa ha lasciato all’Italia? Quali valori ed esempi?

De Benedetti, ovvero la créme del peggior capitalismo italiano

Alt. D’accordo la lunga guerra che ha visto Berlusconi e De Benedetti su fronti contrapposti e posizioni inconciliabili. Se si scende però sul piano della morale, un minimo di physique du rôle è quantomeno richiesto. Peccato che al predatore torinese manchi del tutto.

Si badi: predatore, non imprenditore. De Benedetti è infatti noto alle cronache per essere riuscito, in qualsiasi sua attività, a distruggere tutto quel che si trovava fra le mani. Cominciamo dalla Olivetti, dove dopo un iniziale periodo di discreti successi non ne imbeccò una giusta. Risultato: l’Italia perse un settore – quello informatico – nel quale poteva potenzialmente assumere una posizione di leadership mondiale. Parliamo d’altronde dello stesso De Benedetti che, pochi anni prima, era stato silurato dopo pochissimi mesi dalla carica di amministratore delegato Fiat: sembra che persino gli Agnelli, sulle cui capacità imprenditoriali (a spese altrui) potremmo scrivere per ore, si erano accorti di chi si erano portati in casa.

L’ingegnere, nel frattempo, mentre prendeva la cittadinanza svizzera continuava ad imperversare sulla nostra economia. E’ andata male nell’energia con Sorgenia (nonostante un sostanzioso aiuto pubblico), ha portato al collasso il suo giochino personale: alla vigilia della vendita ad Exor Repubblica vendeva (e vende) un quinto delle copie rispetto a quindici anni fa, con numeri in continuo a costante calo. Lo troviamo anche tra i grandi debitori che hanno contribuito a mandare gambe all’aria Monte dei Paschi di Siena, intanto pure le sue case di riposo finiscono sotto inchiesta.

“Suo padre produceva tubi, lui non ha mai prodotto un tubo”: così Mario Giordano ha condensato in poche parole la storia del “capitalismo cannibale” di De Benedetti, l’uomo che – per dirla con De André – oggi dà buoni consigli perché non può più dare il cattivo esempio.

Filippo Burla

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fabio crociato 6 Settembre 2020 - 9:00

Cosa c’è di peggio che corrompere un giudice? Non averne bisogno perché tu sei più forte del giudice (che è forte solo con i deboli)! De Benedetti…, pensi che siamo tutti scemi?! Altro che la questione dei tubi, seppur simpatica, qui siamo al falso più falso!

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pietro46 7 Settembre 2020 - 4:20

Lui…pddino,sxtro,prenditore e non im,..prenditore,predatore e distruttore d’aziende sane….non è che non sia stato ‘attenzionato’ dai giudici perchè ‘più forte di loro’ o ‘raccomandato’ da un suo Previti,nò è stato portato in giudizio nel 2003 per falso in bilancio e ‘imputato’ a pagare,dopo patteggiamento’,solo 225 milioni di euro all’ag delle entrate dei 500 che avrebbe dovuto pagare,ma…il suo amico Berlusconi(che oggi ‘dileggia’ x contribuire alla sua ‘santificazione’)gli porse su un piatto d’argento quella ‘Revisione del falso in Bilancio’ che Berlusconi si era fatto ‘approntare’ ,e pensando che valesse però solo per sè.E lo svizzero non pagò na beata mazza.Cari camerati…ma che ca…volo avete da spartire con simile etnia imprenditoriale?Con demo-socialisti(Berlù) e pddini(De Benedetti)…sveglia Fabio.

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Fabio Crociato 16 Settembre 2020 - 7:16

Sono talmente sveglio che ho ottenuto il riscontro, come i pescatori… Contro la giustizia al contrario, ieri, oggi e domani! Sovraclassista, ovviamente.

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pietro46 23 Settembre 2020 - 3:24

Scusa il ritardo se sei abituato a tornare a vedere se c’è ‘posta x te’….Hai avuto riscontro di cosa?Guarda che se guardavi anche sotto la rete era ‘bucata’ ed i ‘pesci’ non era stato possibile bollirli.Io parlavo di Storia…non di storielle appioppabili agl’improsciuttati.

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fabio crociato 18 Novembre 2020 - 2:56

Pietro 46: Storia appioppabile. Bravo. non c’è che dire.

Sergio Pacillo 7 Settembre 2020 - 7:58

Secondo Bergoglio il chiacchiericcio è peggiore del covid, ma non c’è l’ha con costui.

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pietro46 7 Settembre 2020 - 10:11

Ma che trombi i commenti…non c’è la fila pp,dovresti ringraziarmi se ogni tanto vengo a ‘trovarvi’,invece.

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