Roma, 29 gen – L’altro ieri Lilli Gruber ha festeggiato una doppia vittoria: ha evitato un infarto per il possibile ribaltone del destra-centro in Emilia Romagna e, inoltre, ha registrato il record stagionale di ascolti. A Otto e mezzo, infatti, la presenza del premier Giuseppe Conte le è valsa un 9,55% di share, che si traduce in circa 5 milioni di spettatori. Un risultato di tutto rispetto che deve aver fatto oltremodo felice la giornalista di La7.
«Un democristiano doc»
Ospite su Rai Radio1 a Un giorno da pecora, oltre a farci sapere che il suo uomo ideale è Cristiano Ronaldo, Lilli Gruber ha commentato il successo della puntata di Otto e mezzo tessendo un elogio di Giuseppe Conte: «Non lo avevo mai avuto ospite – ha detto – mi ha fatto una buona impressione: elegante, abile, molto tranquillo e preparato. Forse un po’ come lo erano i democristiani doc della migliore tradizione, che sapevano esser chiari o evasivi in base a quel che volevano dire». Forse neanche la tv bulgara degli anni Cinquanta avrebbe saputo incensare meglio Iosif Stalin.
L’assist di Lilli Gruber a Conte
Ma non è finita qui, perché Lilli Gruber rivela che, per l’occasione, era già stato preventivato che la puntata avrebbe sforato i tempi canonici della trasmissione: “Lo avevamo deciso in mattinata – ha raccontato – anche perché pensavamo che sarebbe stata una puntata interessante. C’era un invito aperto da parecchio tempo e ieri sembrava la giornata giusta visto l’esito delle elezioni». Insomma, la Gruber ha letteralmente steso il tappeto rosso al presidente del Consiglio, che non vedeva l’ora di attaccare Matteo Salvini dopo il successo di Stefano Bonaccini. D’altronde, l’impressione è proprio che Conte abbia sfruttato Otto e mezzo per spernacchiare il leader della Lega: «Sembra, sì», conferma la Gruber, «credo che volesse molto attaccare Salvini visto quello che ha detto». L’assist perfetto.
Elena Sempione
5 comments
Bolzano che sposa Foggia?! Certo, pensano sempre di essere rivoluzionari… Oggi, comici conclamati grazie a Grillo!
Puh!
La mummia di tutankamon è più VIVA dei due nella foto .
Ma quanti lifting ha fatto lei ? e la ridicola tinta di lui ……
Elegante , detto da un cadavere che veste male ….. e la cravatta che arriva al pistolino ????
..che i radical chic, con il portafoglio ben stretto a sinistra, siano dei leccaculo è noto..è nel loro DNA…
Sì, certo, elegantissimo. Solo i cafoni vestiti a festa girano col fazzoletto nel taschino e la giacca sbottonata. Ma per favore. Lilli scheisse.