Secondo i magistrati, Uggetti e Marini avrebbero “alterato il libero svolgimento della gara”. La turbativa si sarebbe realizzata “attraverso il confezionamento del bando con l’espresso riconoscimento di punteggi che potessero in concreto favorire la Sporting Lodi SSD e garantirle il buon esito dell’appalto”. Inoltre Uggetti e Marini avrebbero “tentato, in alcuni casi anche con successo, di occultare prove indispensabili per la ricostruzione dei fatti”, ad esempio tramite la formattazione di alcuni pc usati, si sospetta, per attività illecite. Ed è per questo – per il rischio di inquinamento delle prove, oltre che per quello di reiterazione del reato – che la procura chiede e ottiene la misura cautelare. L’indagine è partita quando, a metà marzo, una dipendente si rivolge alla Guardia di Finanza e presenta un esposto sull’appalto dopo essersi rifiutata di realizzare, a suo dire su diretta indicazione del sindaco, un bando su misura per la Sporting Lodi.
Giorgio Nigra
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Giorgio Nigra niente di nuovo, questa e’ l’italietta su cui i media si scontrano e riempiono pagine,sono ladri di polli,i grandi numeri sono altrove e nessuno ne parla.