Roma, 15 gen – “La sua fortuna è che quella è una statua. Se fosse stato Peppone sul serio non so come veniva a casa. A Salvini non lo voterebbe neanche Don Camillo, e neanche Gino Cervi che era un liberale. Cattolici, liberali e la sinistra storica sono cose serie“. Ospite a diMartedì su La7, Pier Luigi Bersani ironizza su una foto postata su Twitter da Matteo Salvini, che ritrae il leader leghista abbracciato alla statua dedicata a Peppone, il celebre antagonista comunista di Don Camillo nella fortunata saga creata da Giovannino Guareschi.
Il tweet di Salvini: “Scommetto che Peppone oggi voterebbe Lega”
“Scommetto che Peppone oggi voterebbe Lega!“, ha affermato Salvini nel tweet in cui mandava “un saluto da Brescello, perla della Bassa”, in provincia di Reggio Emilia. “Non avete idea di quanti vecchi comunisti mi abbiano detto in questi giorni: quelli del Pd preferiscono i banchieri agli operai, stavolta voto per voi!“, ha assicurato il leader della Lega.
La foto di Salvini ha scatenato le reazioni indignate dei “compagni” da social, tra insulti e minacce per l’ex ministro dell’Interno. Pur tuttavia – come hanno fatto presente a Bersani in studio da Floris – se la Lega in Emilia Romagna è sopra il 30%, significa che più di qualcuno – nel bacino elettorale storico del centrosinistra – voterà per il Carroccio. In ogni caso, in un eventuale raffronto Bersani-Peppone e Salvini-Don Camillo, l’ex Pci oggi convinto fautore di privatizzazioni farebbe indignare il personaggio di Guareschi molto di più dell’ex ministro dell’Interno.
Adolfo Spezzaferro
2 comments
credo che Gargamella sia veramente l’ultimo a non essersi accorto che la stragrande parte degli operai non vota PD da un pezzo,altro che Peppone.
E BERSACCI?… Chi lo voterebbe?… Se i consensi che LUI e il partito relitto di cui è una delle “ghigne” più rappresentative, vengono “pescati” nel secchiello di Padron FRODO… Qui c’è da scomodare altro che Don Camillo! Ma, addirittura! Colui che moltiplico pani e… PESCI!…..