Roma, 25 ago – Sono stati individuati i turisti – sarebbero tutti inglesi – dell’infame bagno nella fontana dell’Altare della Patria. A incastrarli sarebbe stato proprio il costume (poi abbassato, come mostrato nel video che ha impazzato sulla rete) acquistato poco prima in un negozio nei pressi di piazza Venezia. Il pagamento è stato effettuato con una carta di credito e la commessa si sarebbe ricordata di quella comitiva di trentenni che si era rivolta a lei in spagnolo. Le telecamere della zona avrebbero fatto il resto. I giovani fino a qualche giorno fa erano ancora in Italia. Una vacanza prolungata mentre a Roma erano scattate le indagini per identificarli e rintracciarli dopo il bagno proibito.
Atti osceni e danneggiamento di sito protetto dai beni culturali, oltre che vilipendio al mausoleo del Milite Ignoto sono i reati che potrebbero essere contestati ai quattro ragazzi britannici, filmati per dieci minuti da un automobilista a bordo della sua vettura accanto al Vittoriano che ha poi postato sul web l’oscena bravata.
La svolta alle indagini sarebbe avvenuta tre giorni fa. I vigili urbani hanno ricostruito con l’aiuto delle telecamere di vigilanza del centro gli spostamenti dei turisti prima e dopo il fattaccio. Sarebbe stato così possibile scoprire dove alloggiavano a Roma e cosa hanno fatto prima di partire per altre destinazioni e proseguire il loro tour italiano. Gli inquirenti si sono appellati alle autorità consolari per l’identificazione dei turisti-vandali, fino a risalire al negozio dei costumi da bagno. Ora mancano i nomi e cognomi.
Bagno nell'Altare della Patria, turisti inglesi incastrati dal costume
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3 comments
…ma i ”vigili” dove stavano..?…nesssuno indaga…
Figli di cagna
VERGOGNA!!!