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I clandestini portano le malattie. Dirlo non è razzismo, parlano i numeri

by Lorenzo Zuppini
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Roma, 22 nov – Sbarcano in Italia carrettate di malattie e tutte arrivano dall’Africa. Il Giornale di mercoledì 21 novembre riporta numeri impietosi: 14 mila clandestini sbarcati nel 2017 in Italia avevano la scabbia, e addirittura dal 2015 il numero di infetti approdati su suolo italico ammonta a 43.787. È Medici senza frontiere ad esser finita sotto la lente di ingrandimento della procura di Catania, la quale ha emesso l’ordinanza di sequestro dell’Aquarius, una delle due navi della famosa Ong. In tale ordinanza si precisa che Msf ha portato in Italia in un anno e mezzo ben 5.088 clandestini affetti da malattie infettive come la scabbia, tubercolosi, sifilide e Aids. Il reporter Fausto Biloslavo, nel suo articolo, prosegue presentando le perplessità di alcuni Uffici di Sanità Marittima siciliani per aver registrato numerosi casi di malattie al momento dello sbarco degli immigrati.
È necessario ricordare che Medici senza frontiere ha due navi, la già nota Aquarius e la meno conosciuta Vos Prudence, con le quali ha fatto sbarcare dal gennaio 2017 al 2018 ben 21.236 immigrati. Di questi, 5.800 sono stati rilevati come a rischio infettivo. L’inchiesta della procura di Catania afferma che il 25% di coloro che sono sbarcati ha sofferto di patologie infettive, e tale percentuale, come già detto, fa riferimento solamente al numero di immigrati arrivati grazie a Msf. Per avere un’idea complessiva più completa, è necessario ricordare che nello stesso anno gli sbarchi hanno toccato la vetta di 139.856 immigrati giunti qui. La proporzione su coloro che erano infetti, o che erano stati a contatto con malattie infettive, è quindi assai maggiore.
A proposito di scabbia, nello stesso articolo del Giornale si parla di un documento del ministero della Salute in cui si certifica che nel 2017 sono stati scovati addirittura 14.155 casi di tale malattia tra coloro che sbarcavano nei nostri porti. La condizione di promiscuità vissuta dagli immigrati durante il loro viaggio verso la Libia e durante la traversata in mare può portare a questa malattia della pelle contagiosa. Il problema sarebbe assai meno minaccioso se tutti gli infetti si facessero curare. Al contrario, di molti di loro si perdono le tracce, trasformandosi in veri e propri untori a piede libero. Ricordiamo cosa successe con la nave Diciotti? Gli immigrati vennero fatti sbarcare, ma alla fine molti di loro fuggirono chissà dove. Per la legge dei grandi numeri, è assai probabile che anche tra di loro vi fossero degli infetti.
È utile riportare i numeri presenti nell’articolo, così da non lasciare spazio di polemica agli immigrazionisti purchessia. Si ricorda che lo scorso anno è stato controllato il 93,3% degli immigrati arrivati in Italia, e il 14% aveva la scabbia mentre 1406 avevano sintomi che potevano nascondere malattie più gravi. Secondo la tabella del rapporto ministeriale, in 141 casi è stata diagnosticata una tipologia di febbre la cui natura non era identificabile. In 349 casi vi erano patologie respiratorie che potrebbero nascondere malattie più gravi come la tubercolosi. Inoltre, nel 2005 la percentuale di tubercolosi tra gli immigrati era del 44% mentre nel 2014 era salita al 66%. Gli stranieri hanno un tasso di tubercolosi dieci volte maggiore rispetto a quello degli italiani. Stessa cosa vale per l’Aids: gli stranieri in Italia hanno un tasso quattro volte superiore rispetto agli italiani.
Chissà se Michela Murgia ha un test scientifico anche per capire il tasso di “tubercolosismo” presente in questo malandato paese: temiamo seriamente che possa esser più importante del fascismo che gli spensierati come lei si sognano di notte. E per combattere gli incubi notturni vi è solo un sistema: star più leggeri a cena.
Lorenzo Zuppini

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Sabrina 22 Novembre 2018 - 1:36

Ecco spiegato il motivo per cui i nostri figli (diversamente da noi nati negli anni ’60-70-80) sono costretti a fare 12 VACCINI.
Ecco spiegato il motivo per cui esistono vere e proprie epidemie di morbillo.
Ecco spiegato il motivo dei caso di TBC nei nostri ospedali.
SEMPRE GRAZIE RENZI!!!! Sappiamo come spendere gli 80 euro ….. per la nostra salute!!!

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In Italia torna la tubercolosi. Un "regalo" degli immigrati 31 Gennaio 2020 - 3:47

[…] malattie è stato più volte detto. Pochi giorni fa avevamo riportato la notizia che nel 2017 ben 14 mila immigrati sbarcati sulle coste italiane aveva la scabbia. Ora i dati ufficiali della Simit, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, parlano […]

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In Italia torna la tubercolosi. Un "regalo" degli immigrati 31 Gennaio 2020 - 3:47

[…] malattie è stato più volte detto. Pochi giorni fa avevamo riportato la notizia che nel 2017 ben 14 mila immigrati sbarcati sulle coste italiane aveva la scabbia. Ora i dati ufficiali della Simit, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, parlano […]

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