Roma, 22 giu – Il governo italiano non cede al ricatto e ha chiesto ufficialmente a Malta di far attraccare la nave dell’Ong Lifeline, col suo carico illegale di 239 immigrati. Dopo il duro messaggio Facebook del ministro dell’Interno Salvini e quello delle Infrastrutture Danilo Toninelli, che stamani avevano chiesto al governo di La Valletta di aprire i porti, adesso a formalizzare la richiesta è la capitaneria di porto italiana: “Fate attraccare la Lifeline”.
Malta ci aveva provato, dichiarando che “malgrado la retorica, né la Lifeline né il coordinamento di Roma ci hanno trasmesso una richiesta formale di accogliere la nave”. Come se oltretutto il governo maltese si potesse muovere unicamente su richiesta italiana. Detto fatto comunque, un paio d’ore dopo è arrivata la replica: “La capitaneria ha chiesto ufficialmente a Malta di far attraccare Lifeline”. Eppure le autorità maltesi sostengono di non aver ricevuto ancora alcuna comunicazione e di non avere comunque possibilità di soccorrere un numero così ingente di immigrati.
Il nuovo braccio di ferro tra Roma e La Valletta, dopo quello sulla nave Aquarius, prosegue però con il solito terzo incomodo: la Spagna. Il ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell ha avviato infatti i contatti con Malta, Francia e Italia per coordinare i soccorsi della Lifeline, dopo che le autorità italiana hanno negato il permesso di attracco. A riportarlo è l’agenzia spagnola Europa Press. Sembra dunque che Malta si ostini a fregarsene delle proprie responsabilità, passando sistematicamente la palla all’Italia, con il governo di Madrid pronto a presentarsi subito dopo come il buon samaritano che accoglie senza battere ciglio. Un giochino triste e sempre meno accettabile.
Eugenio Palazzini
Il governo italiano non cede e rilancia: “Malta faccia attraccare la nave Lifeline”
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1 commento
Riepilogando………. Abbiamo un milione di clandestini in casa,feccia africana islamica magrebina e negritudine varia……dobbiamo pure preoccuparci di questi infami buonisti delle ong , ominidi indegni che si mettono al largo della libia e aspettano l’arrivo dei clandestini…….. Altro che migranti del cazzo,e’ una invasione premeditata e sovvenzionata da soros e dalla merda a lui simile…….poi ci si mettono pure i giudici che ricorrono alla corte europea contro il decreto minnito che accorciava di un pochino i tempi lunghissimi per espellere questa canaglia negroide spacciatrice……..una vergogna, un paese in ostaggio di una casta sinistra e di parte della magistratura, politicizzata ed invereconda……….gli italiani trattati come mendicanti e maiali……siamo bestie da soma,schiavi usati dalla casta per pagare lauti e faraonici stipendi………. Auguri.