Bologna, 7 ago – L’inferno che ieri si è scatenato sull’A14, l’autostrada delle vacanze, ha provocato un morto e una settantina di feriti, di cui 14 molto gravi. Sono in molti a ritenere che i feriti in totale siano un centinaio. Manca al momento un bilancio ufficiale e definitivo. La vittima è l’autista dell’autocisterna: si chiamava Andrea Anzolin, 42 anni, era vicentino e lavorava per un’impresa di commercio e distribuzione di carburante della provincia di Vicenza. Era da tutti considerato un autista esperto, con molte ore di guida alle spalle con trasporti infiammabili.
In questo video, dalle immagini molto dure, viene mostrato il momento dell’impatto, anche se non si conoscono ancora le reali motivazioni che hanno portato l’autocisterna a non frenare per tempo.
Il terribile incidente è avvenuto all’altezza di Borgo Panigale poco dopo le 14, ma le fiamme che sono divampate immediatamente quando la cisterna ha tamponato il camion davanti a lei sono state spente dopo ore e ore di lavoro dei vigili del fuoco, un centinaio arrivati in breve tempo da molte parti d’Italia, e l’esplosione ha determinato il crollo di un ponte sulla via Emilia, e ha coinvolto oltre alle auto in transito numerose vetture che si trovavano sotto il ponte in alcune concessionarie. La deflagrazione ha fatto tremare le vetrate anche di diversi appartamenti e diverse case della zona, alcune andate in frantumi.
Le testimonianze di alcuni presenti nei dintorni hanno parlato di uno scenario apocalittico. Dopo la prima esplosione, un testimone ha riferito di “7-8 minuti di scoppi: non ho davvero pensato a un incidente, avevo pensato a un attentato”. Un altro ha raccontato: “Ero sul terrazzo di casa, ho sentito i primi scoppi. Con l’esplosione dell’autocisterna per un attimo ho pensato a un terremoto, sono arrivate tutte le scintille fin su in alto: i tre tendoni di casa mi hanno protetto ma si sono bruciati tutti”.
La colonna di fumo che si è alzata era visibile fino in città a Bologna. Questa mattina sono in corso nel quartiere le ispezioni tecniche dei Vigili del Fuoco. Dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il ministro Danilo Toninelli ha annunciato via Twitter che “sono riaperte a Borgo Panigale una carreggiata della A14 con doppio senso di marcia e la direzione Sud della tangenziale. Dopo la tragedia, è una prima risposta, importante anche se parziale, per rendere più fluido il traffico”. Tuttavia, per ripristinare l’intera viabilità ci vorrà molto tempo. Un elemento non incoraggiante in vista delle giornate da bollino nero previste per il fine settimana.
Anna Pedri
Incidente A14: la vittima è l'autista dell'autocisterna
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