Home » Non solo "Vade retro Salvini": tutte le copertine catto-comuniste di Famiglia Cristiana

Non solo "Vade retro Salvini": tutte le copertine catto-comuniste di Famiglia Cristiana

by Adolfo Spezzaferro
2 comments

Roma, 26 lug – La copertina del nuovo numero di Famiglia Cristiana, in cui il ministro dell’Interno Matteo Salvini, è il diavolo, con tanto di “vade retro” nel titolo, è soltanto l’ultima di una serie di prese di posizioni ben chiare del settimanale “di ispirazione cattolica”, che non vede di buon occhio il governo gialloverde, così come non amava Berlusconi, ma invece ha incensato il governo guidato da Renzi, “lo scout più famoso d’Italia”. Insomma, se si passano in rassegna un po’ di copertine si snoda un “filo rosso” di chiara matrice catto-comunista, che inneggia alla società aperta, al melting pot, passando per Jovanotti e le Ong, che pubblica i “dossier” della nave Aquarius, sì proprio quella a cui il governo italiano ha vietato di attraccare nei nostri porti. Alcune copertine poi fanno sorridere, prese oggi con il senno di poi, perché vere e proprie cantonate.
Ma, ripetiamo, la linea editoriale-ideologica è inequivocabile: bravi Mattarella e Napolitano, cattivo chi vuole fare il bene degli italiani e non quello degli immigrati (e della Caritas).
Ne abbiamo scelte alcune perché davvero rappresentative.
Durante lo scontro istituzionale tra Colle e Palazzo Chigi sulla formazione del governo gialloverde, Famiglia Cristiana stava con Sergio Mattarella (e non con gli elettori):

Ma anche il predecessore di Mattarella, Giorgio Napolitano, era nelle grazie del settimanale cattolico:

Immancabile poi l’ex “presidenta” della Camera, Laura Boldrini, addirittura italiana dell’anno (anche se a Montecitorio si è rivelata a tutti gli effetti anti-italiana e totalmente immigrazionista):
Risultati immagini per boldrini famiglia cristiana
Poi, se andiamo all’era renziana, troviamo una copertina dedicata a una delle donne che più hanno “inguaiato” le famiglie italiane, con i debiti delle banche “di famiglia”, il ministro Maria Elena Boschi:

Celeberrima la copertina che incensa il buon Matteo (non il Don ma il toscano spaccone):

Immancabile poi la copertina dedicata al cantore del buonismo e del villaggio globale, quello della “grande chiesa che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa”, però “passando da Malcom X” e che “va avanti nonostante il Vaticano”, Lorenzo Cherubini  aka Jovanotti:
Tra le molte copertine che celebrano l’accoglienza e la carità cristiana verso gli immigrati, infine ne scegliamo due – la prima è davvero eloquente:
La seconda e ultima copertina della nostra carrellata rivela invece il sodalizio con le Ong oggi al centro del mirino per il traffico di esseri umani:
Insomma, grazie anche all’impulso di Papa Bergoglio, Famiglia Cristiana somiglia sempre più a un periodico radical chic, con buona pace dei cattolici che votano Salvini.
Adolfo Spezzaferro

You may also like

2 comments

dino de fasto 26 Luglio 2018 - 5:57

E’ semplice: lucrano con la sinistra sull’immigrazione, non ci sono tante supercazzole intellettualistiche da fare.

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati