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Non era complottismo: Regeni lavorò nell’intelligence

by Giorgio Nigra
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regeniRoma, 16 feb – Cosa ha fatto Giulio Regeni nei dieci anni passati lontano da casa? Ha studiato, e con profitto, certo. Ma ha anche allacciato contatti, dentro e fuori dall’università. Contatti che lo hanno portato in Egitto e, forse, lo hanno indotto a comportamenti che qualche organizzazione ha ritenuto di dover punire con quella morte tragica e brutale. Già ieri avevamo fatto notare come il tutor di Regeni a Cambridge fosse legato a Open Democracy, il portale tramite cui George Soros “diffonde i diritti umani”, cioè destabilizza gli Stati sovrani. A Open Democracy e all’Università americana del Cairo (frequentata da Regeni) sarebbero inoltre legate firme importanti del Manifesto, con cui lo studente collaborava.

Oggi arriva un’altra notizia che complica ulteriormente le cose: mentre viveva in Gran Bretagna, lo studente friulano aveva lavorato per un anno presso un’azienda d’intelligence fondata da un ex funzionario americano implicato nello scandalo Watergate. Si tratta di Oxford Analytica, gruppo analizza tendenze politiche ed economiche su scala globale per enti privati, agenzie e ben cinquanta governi. Insomma, intelligence privata, ad altissimo livello. Si tratta di un’organizzazione che ha uffici, oltre che a Oxford, a New York, Washington e Parigi, e vanta una rete di 1400 collaboratori. Giulio vi ha lavorato dal settembre 2013 al settembre 2014. Il fondatore di Oxford Analytica si chiama David Young, uomo dello staff di Nixon con il compito di stoppare le fughe di notizie nello scandalo Watergate. Nel board dell’organizzaione figurano anche John Negroponte, ex direttore della United States Intelligence Community e Sir Colin McColl, ex capo dell’MI6, il servizio segreto inglese. La storia si complica sempre di più.

Giorgio Nigra

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4 comments

Anonimo 16 Febbraio 2016 - 8:50

Chiunque sia stato và punito , ma venire a sapere che lavorava indirettamente per Soros non è cosa bella

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mabe 17 Febbraio 2016 - 1:46

Studiate l’inglese, animali. Non avete idea di cosa voglia dire “società di intelligence”. E’ una società di consulenza. Che fa analisi. Quelle che in Italia non esistono perché la politica è teatro di improvvisazione. Capre.

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Anonimo 18 Febbraio 2016 - 10:38

Mabe . Chi sarebbero gli animali ? Io rispetto + gli animali dei vastasi come te

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Stefano 17 Febbraio 2016 - 1:54

Certo che dal parlare forbito e l’eleganza con cui esprimi le tue idee Mabe, fanno subito pensare che tu l’inglese l’abbia perfezionato a Oxford.

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