Roma, 1 mar – Nato in guerra con la Russia. Le parole non vengono da indiscrezioni ancora non verificate, ma addirittura dai vertici del Pentagono, come riporta anche l’Ansa.
Nato, guerra con la Russia? Parole precise dal Pentagono
Lloyd Austin, capo del Pentagono, dichiara quanto segue: “Sappiamo che se Putin avrà successo non si fermerà. Continuerà a essere più aggressivo nella regione. E altri leader in tutto il mondo, altri autocrati guarderanno a questo. E saranno incoraggiati dal fatto che ciò è accaduto senza che noi siamo riusciti a sostenere uno stato democratico”. Poi ha aggiuntio: “Se sei un Paese baltico, sei molto preoccupato se sarai il prossimo: conoscono Putin, sanno di cosa è capace. E francamente, se l’Ucraina cade credo davvero che la Nato entrerà in guerra con la Russia”.
Le continue rassicurazioni e controminacce di Putin
Dal canto suo, il presidente Vladimir Putin ha ripetuto diverse volte di non aver intenzione di attaccare alcun Paese Nato, rimarcando però le dichiarazioni ritenute gravi delle controparti occidentali e del rischio di una “guerra nucleare” conseguente. Il leader del Cremlino ha definito “sciocchezze”, gli allarmi europei e occidentali. Liquidate come “false” anche le accuse di voler dispiegare armi nucleari nello spazio. “Si tratta solo di uno stratagemma per trascinarci in negoziati alle loro condizioni, che beneficiano solo gli Usa”, dichiara. Certo è che la situazione si infiamma, quanto meno a parole. Paventare dopo due anni di conflitto addirittura un intervento Nato contro la Russia non è questione che può passare in secondo piano.