Le tecnologie digitali hanno avuto in questi anni un impatto enorme su diversi settori e ambiti di applicazione, semplificando e rendendo più interattive molte attività umane. Questo passaggio non riguarda solo il mondo dello svago e dell’intrattenimento, che pure risulta essere uno dei più interessati dal fenomeno, ma anche altri campi come quello della formazione e dell’apprendimento. Ma cosa sta cambiando realmente e quali sono le soluzioni più efficaci viste finora?
Il web come fonte di nuove informazioni
Internet può essere considerato come un grande contenitore in cui confluiscono notizie di ogni genere e approfondimenti, utili sia per rimanere aggiornati che per accrescere le proprie competenze. Questo aspetto ha portato la rete a essere utilizzata sempre più spesso sia in ambito professionale che nel privato per studiare e imparare cose nuove, sfruttando la velocità di questo canale e la presenza di diversi strumenti interattivi, dai semplici articoli e video fino alle lezioni live con gli esperti.
La novità, come detto, ha riguardato molti campi, influenzando non soltanto la formazione universitaria e l’aggiornamento professionale, ma anche settori più legati a hobby e passioni individuali, come nel caso dei tutorial per svolgere piccoli lavori artigianali o degli approfondimenti sui vari giochi disponibili online. Chi ama, per esempio, intrattenersi con svaghi tradizionali come quelli di carte, può trovare sulle piattaforme di genere altri utenti da sfidare ma anche intere sezioni dedicate allo studio di regolamenti e strategie, con nozioni legate ai termini del glossario del poker, al calcolo probabilistico e a molti altri aspetti che riguardano il gioco.
Le opzioni sono dunque tante e molto differenti tra loro: ma quali sono le novità e le applicazioni più interessanti?
Dall’e-learning alla realtà virtuale: le nuove frontiere della formazione
Formarsi utilizzando il canale web è sempre più facile ed efficace, grazie alla disponibilità di tecnologie che ampliano le opportunità per i singoli utenti. Al di là della materia di studio e dei motivi della scelta, oggi le soluzioni a disposizione sono infatti sempre più numerose e avanzate. Le piattaforme di e-learning, per esempio, mettono a disposizione degli strumenti innovativi per l’apprendimento consentendo di accedere a distanza a lezioni e interi corsi tenuti da specialisti nei vari settori. La partecipazione degli studenti si rivela molto più pratica e flessibile rispetto a quanto accadrebbe normalmente in presenza, ma senza perdere il valore del confronto e dell’interattività, resi possibili da sistemi di messaggistica e forum.
In tema di coinvolgimento, tra le tecniche più utilizzate attualmente nel mondo dell’e-learning troviamo quelle di gamification, ossia di soluzioni ereditate dal mondo dei videogame e riutilizzate per finalità differenti da quelle prettamente ludiche. Punti, classifiche, premi, sono solo alcuni degli strumenti che consentono di migliorare l’apprendimento e di tenere alta l’attenzione degli studenti, il cui lavoro può essere reso ancora più semplice da elementi giocabili inseriti nell’attività di studio.
Altrettanto interessanti sono poi le applicazioni della realtà virtuale nel campo della formazione online, una tecnologia dalle grandi potenzialità che permette sempre più spesso di coniugare le attività a distanza con elementi di “fisicità” e condivisione degli spazi garantiti dalla presenza in un’ambientazione 3D aperta a tutti i partecipanti.
I vantaggi della formazione online
I vantaggi connessi all’uso delle nuove tecnologie digitali nel campo della formazione sono diversi. Uno dei principali è senza dubbio quello dell’accessibilità: grazie alla rete Internet, è infatti possibile accedere a una vasta gamma di risorse educative in qualsiasi momento e ovunque e ciò significa che le persone possono apprendere a loro ritmo e senza limitazioni geografiche.
Inoltre, la tecnologia sta rendendo l’apprendimento più interattivo e coinvolgente. Le nuove piattaforme di e-learning offrono strumenti di apprendimento innovativi, come le lezioni in streaming, i giochi educativi, le simulazioni e le video-lezioni. Questi strumenti consentono agli studenti di partecipare attivamente alla loro formazione, mettendo in pratica ciò che hanno appreso e migliorando la loro comprensione del materiale.
Gli stessi docenti possono trovare beneficio dall’uso del digitale, potendo utilizzare per esempio la tecnologia per creare contenuti didattici personalizzati e interattivi, che soddisfino le esigenze individuali dei loro studenti, e per monitorare e valutare il progresso degli studenti in modo più efficiente, consentendo loro di intervenire tempestivamente nelle varie fasi di scambio.
Si tratta di vantaggi ormai riconosciuti a tutti i livelli e non è un caso che le stesse Università e le istituzioni sfruttino questi canali per garantire l’accesso a programmi di formazione di alta qualità in forma alternativa alla frequentazione fisica di aule studio, distanti magari anche parecchi chilometri dal luogo in cui gli studenti vivono.
L’uso della tecnologia in ambito formativo ovviamente non è però privo di sfide. Uno dei principali problemi resta infatti la necessità di garantire l’accesso equo alla tecnologia e ai contenuti educativi per tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro posizione geografica o dalla loro situazione economica, un aspetto che richiede tuttora ingenti sforzi per rendere la rete ugualmente fruibile a tutti i cittadini con investimenti in termini di infrastrutture e incentivi economici per le fasce più disagiate.
