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Adidas rifiuta lo spot, la rete lo rende virale (VIDEO)

by Lorenzo Cafarchio
4 comments

adidas-ad-eugen-merherBerlino, 6 gen – In scarpe Adidas. L’idea di Eugen Merher, 26enne moldavo direttore commerciale presso la Filmakademie Baden Wurttemberg, è esplosa nell’etere. Il giovane ha realizzato un video nel quale si può ammirare un atleta, ormai rinchiuso in una casa di riposo, alla ricerca della libertà. L’ex maratoneta tedesco scalfito dal passare degli anni è fermato dagli infermieri della struttura, ogni volta cerchi di ritornare agli antichi fasti. Una musica struggente e la voce del passato chiama alla riscossa. Dopo alcuni tentativi gli stessi degenti aiutano lo sportivo a ritornare sui suoi passi. Di corsa, verso un destino che quattro mura non posso arrestare.

Merher ha raccontato ai media di aver mandato il girato all’Adidas: “Abbiamo cercato di inviarlo, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta”. Una ricorsa senza fine. Arrivata sui computer di ognuno di noi tanto da essere al numero 1 tra le tendenze su Youtube. Un’idea semplice, commovente, capace di raccontarci che l’ardore è racchiuso nella volontà di non arrendersi mai.

Lo spot Adidas – Break Free:

Lorenzo Cafarchio

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4 comments

No satan 6 Gennaio 2017 - 10:04

Molto bello , carico di emozioni

Reply
Nessuno 8 Gennaio 2017 - 12:19

ci siete cascati. E’ una mossa di “retromercato”… In realtà l’Adidas ha dato il proprio benestare alla circolazione del video…

Ma quanto siete “teneri” ad emozionarvi in maniera così “preconfezionata”….

(oltretutto, secondo voi, come diavolo si sarebbe potuto diffondere il video con materiale “commerciale” protetto da copyright, così liberamente, su youtube? Se davvero fosse stato un progetto per un nuovo spot poi, non credete forse che l’accordo di esclusiva avrebbe “tranciato le gambe” al pubblicitario che si fosse lasciato scappare il cortometraggio senza autorizzazione da parte del committente?)

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Bombardiere 8 Gennaio 2017 - 5:20

Tu sei nessuno. E, come tale, non vali nulla.

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Nessuno 9 Gennaio 2017 - 12:07

Quello che vuoi. Non sono abituato certo a farmi definire da altri, poichè la mia sola affermazione di volontà è sufficiente a se stessa.
A te e a chi lo preferisce, l’esser giudicato secondo altrui parere.

…Fatto sta che ci siete cascati.

ps. Bombardiere allora? Sei ancora pronto a sparare? Ti auguro tanto diazepam per ogni futuro proposito.

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