Roma, 25 ott – Selvaggia Lucarelli incalza, il Codacons risponde: nell’ultima puntata di Ballando con le Stelle va in scena un teatrino abbastanza triste, in cui la giornalista dà per l’ennesima volta prova del suo sedicente stile, quando si parla di vaccinazioni e di libertà di scelta.
Lucarelli, Mietta e il Codacons
Il “dibattito” nasce intorno a Mietta, sulla sua vaccinazione o meno, dopo che Milly Carlucci, durante lo spettacolo, spiega che “è stata trattenuta a casa da un motivo importante”. Mietta, positiva al Covid, attira subito su di sé l’ansia di protagonismo di Selvaggia Lucarelli, che con la sua solita puntualità chiede riguardo la cantante e il suo compagno, come riportato anche dall’Ansa: “‘Maykel e Mietta sono vaccinati?”. Subito dopo, la Carlucci prova a fermarla con un esplicito: ”Perché dobbiamo parlare di questo?”.
La Lucarelli, però, insiste: ‘Mi voglio augurare che siano tutti vaccinati mi auguro che questo programma si faccia con grande responsabilità. L’anno scorso il vaccino non c’era quest’anno c’è spero che siano tutti vaccinati”. La risposta di Mietta non si fa attendere: ”Nessuno vuole mettere a rischio la salute di nessuno. Non sono sulla difensiva, forse sono solo delusa perché volevo stare lì e non parlare da casa”.
La critica del Codacons
Alla Lucarelli, il Codacons indirizza parole ben precise: ”Gravissima violazione della privacy“. E prosegue così: “Le affermazioni di Selvaggia Lucarelli nel corso della puntata hanno avviato una pericolosissima caccia alle streghe su web e social network, con migliaia di insulti e minacce ai danni della cantante Mietta che, giustamente, ha ritenuto di non fornire risposta a domande che violavano in diretta tv la sua privacy. Ci appelliamo a Milly Carlucci, a cui riconosciamo indiscussa serietà e professionalità, e ai vertici della Rai affinché intervengano su quanto accaduto ieri, riportando equilibrio nella trasmissione ed evitando discriminazioni legate alle scelte personali dei concorrenti di “Ballando con le stelle” e intollerabili cacce alle streghe che generano un pericoloso clima di odio e di violenza”.
Alberto Celletti