Roma, 12 feb – Silvio Berlusconi ospite di “Pomeriggio Cinque” la trasmissione di Canale 5 condotta da Barbara “Carmelita” D’Urso va a ruota libera sulle elezioni europee, la politica e i costumi.
“Ho ripreso a lavorare moltissimo, ho questa grande preoccupazione di dove sta andando l’Italia, l’Europa” ha aggiunto Berlusconi “ho già trovato un appartamento a Bruxelles perché bisogna lavorare tantissimo”.
E per ciò che riguarda i consensi che hanno portato il Movimento Cinque Stelle al governo, commenta così: “Penso che gli italiani siano un po’ tutti fuori di testa. A chi si affiderebbe un’azienda qualsiasi? A qualcuno che non ha mai lavorato, che non ha mai studiato? Quando poi arriva in azienda, non capisce niente, e fa quello che sta facendo Di Maio, che non capisce niente del vertice dell’azienda”.
Invece, il calo dell'”apprezzamento” popolare nei suoi confronti davvero non gli va giù: “Quanti votano Berlusconi? Cinque o sei su 100. Mi vergogno di questo, gli italiani sono fuori di testa, dove hanno messo la testa? Hanno votato Di Maio”.
E si tesse da sé le lodi: “Berlusconi ha fatto tanto, abbassato le tasse, ha creato un ruolo per l’Italia nel mondo, ha creato posti di lavoro. Dall’altra parte c’è Di Maio, che cosa ha fatto? Dove ha studiato? E gli diamo in mano l’Italia? Siete tutti pazzi, siamo un popolo di matti…”.
Mentre a suo dire, l’attuale governo altro non sarebbe che una “macedonia impazzita”. E interviene anche sulla questione Venezuela: “Ci siamo isolati e abbiamo fatto delle grandi brutte figure. Dobbiamo pregare che non si scateni una lotta armata e che ci si convinca ad andare ad elezioni vere e controllate”.
Ilaria Paoletti
3 comments
Dopo un passato con qualche luce ed ombre, eccolo qui il promotore Dell azienda Italia, pronto nel suo appartamento di Bruxelles a difendere i suoi interessi con la sua consorte di mezzo secolo più giovane e il fido cagnolino.
La prima cena fuori sarà con Macron e la nonna?
Mi è scappato difendere i suoi interessi e non i nostri, volevo proprio dirlo…
Old fart…(cit. Bukowsky)
[…] Author: Il Primato Nazionale […]