Milano, 28 sett – Mancavano solo loro, il binomio autorale che ha segnato gli anni sessanta e settanta della musica italiana: Lucio Battisti e Giulio Rapetti, in arte Mogol. Per questioni relative al copyright, la loro musica non è mai stata disponibile per lo streaming. Ma presto (molto presto!) le cose potrebbero cambiare.
Streaming e download
Grazie alla decisione dell’Editore Acqua Azzurra di tornare a conferire mandato a SIAE per la raccolta e ripartizione dei diritti sulle opere musicali di propria titolarità sulle piattaforme online, Sony Music potrà tornare a distribuire le canzoni di Mogol e interpretate da Lucio Battisti, su tutte le piattaforme online di streaming e di download. Quindi, a breve potremmo riavere le canzoni del duo più amato della musica italiana anche su Spotify.
Ma non c’è la collaborazione con Panella
Sì, riavere: perché per un brevissimo momento, l’anno scorso, qualche canzone del catalogo di Mogol e Battisti apparve su Spotify, per poi sparire nel giro di una notte. “Ci duole precisare che il repertorio discografico relativo al periodo della collaborazione di Battisti con Panella risulta ancora non disponibile”, precisa Sony Music, perché “l’Editore Aquilone non ha ancora deciso di tornare a conferire mandati per l’amministrazione delle relative opere sulle piattaforme online“.
A mezzanotte, tutti a sentire Battisti
Insomma, a mezzanotte tutti di corsa a sentire Battisti: “È un giorno importante per tutti i fruitori di musica sulle piattaforme digitali, soprattutto in riferimento ai più giovani” commenta la Sony Music. “Dalla mezzanotte di oggi, potranno finalmente ascoltare gli innumerevoli successi creati da Lucio Battisti e Mogol, il più grande binomio artistico della musica italiana di sempre!”. E speriamo serva alle nuove generazioni a trarre la massima ispirazione.
Ilaria Paoletti