Roma, 23 set – Ci saranno quasi 12 milioni di italiani in meno entro il 2070, secondo quanto riportato dall’Ansa, sulla base delle ultime proiezioni Istat.
Milioni di italiani in meno entro il 2070
Saranno 11,5 i milioni di italiani in meno per l’anno 2070, secondo le proiezioni dell’Istituto statistico nazionale. Il quadro peggiora guardando alle famiglie: entro il 2041 soltanto una su quattro avrà dei figli, diventanto così la netta minoranza di quelle presenti. Una proiezione drammatica, che si aggiunge alle precedenti e che richiama ancora una volta al dato emergenziale del calo demografico, non soltanto per una questione identitaria e di semplice sopravvivenza etnica, ma anche per una più specficamente economica. Meno figli vuol dire meno Pil, meno possibilità di pagare il sistema previdenziale, e così via.
Il report dell’Istat
Sul QuotidianoSanità è presente il report dell’Istat, vengono esposte le proiezioni e i dati dai quali esse sono ricavate. Il drammatico comunicato recita quanto segue: “Le nuove previsioni sul futuro demografico del Paese, aggiornate al 2021, confermano la presenza di un potenziale quadro di crisi. La popolazione residente è in decrescita: da 59,2 milioni al 1° gennaio 2021 a 57,9 mln nel 2030, a 54,2 mln nel 2050 fino a 47,7 mln nel 2070. Il rapporto tra individui in età lavorativa (15-64 anni) e non (0-14 e 65 anni e più) passerà da circa tre a due nel 2021 a circa uno a uno nel 2050. Sul territorio entro 10 anni in quattro Comuni su cinque è atteso un calo di popolazione, in nove su 10 nel caso di Comuni di zone rurali. In crescita le famiglie ma con un numero medio di componenti sempre più piccolo. Meno coppie con figli, più coppie senza: entro il 2041 una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non ne avrà.”
Alberto Celletti
1 commento
Scomparirà una generazione perlopiù vergognosa e ci lamentiamo pure?
Terra, terra disponibile per lavorare e vedrete che anche così è possibile risorgere a casse vuote ma maltolto ripreso.