Roma, 24 dic – Molestie sessuali? “È venuto il momento di affrontare il problema alla radice: ovvero partire dagli uomini”. Così si leggeva, non più tardi dello scorso 30 ottobre – si era nel pieno dello scandalo Weinstein – in un articolo pubblicato sull’edizione italiana di Vice, la rivista dei millennials che tanto somiglia alla versione online di Laura Boldrini. E se invece si partisse dalla loro stessa redazione?
Non è una provocazione, ma a fare le maestrine dalla penna rossa il rischio è sempre dietro l’angolo. E a questo giro ha preso le sembianze di un’inchiesta del New York Times che ha rivelato numerosi casi di molestie sessuali ai danni di giovani collaboratrici proprio di Vice. Sarebbero almeno venti – tutte di età inferiore ai 30 anni – le donne che hanno denunciato quei comportamenti che, dalle sue colonne, Vice condanna come forma di un vecchio patriarcato duro a morire. Specialmente nella redazione della rivista, par di capire: “Baci non voluti, palpeggiamenti, commenti osceni e proposte per fare sesso“, scrive il New York Times, citando fra le vittime anche la figlia di Walter Veltroni, Martina, che “ha denunciato il suo capo di allora, Jason Mojica, che si sarebbe vendicato, ostacolandola nel lavoro”.
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Nicola Mattei
3 comments
Fanno veramente pena……ricordate che in Italia sky tg 24 sta divenendo un covo di parzialità e notizie pro pd , anzi pro grasso e boldrini…..
Sinistrume e post-sinistrume sessista? Chi l’avrebbe detto…
[…] pronti a pontificare su diritti umani, valori democratici e lotta contro le molestie sessuali (ma con qualche «piccola» pecca), si ritrovano complici di una delle monarchie più oscurantiste del Medio Oriente. Perché un […]