Roma, 5 dic – La soglia per non poter non richiedere obbligatoriamente i pagamenti con il Pos non si può alzare, e la ragione – come sempre – è l’Ue. Emerge questo dalle ultime dichiarazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intenzionata da tempo a rendere più facili gli scambi in contanti e messa letteralmente all’angolo dai soliti vincoli provenienti da Bruxelles.
Pos, l’Ue impedisce ogni variante. Meloni costretta a ridurre la soglia
Sul Pos l’Ue non concede varianti ed è vietato esagerare. E così, come riporta l’Ansa, Giorgia Meloni è praticamente costretta fare – parzialmente – marcia indietro. L’obiettivo erano i 60 euro, dopo aver lanciato già sui 30. Ma non si può, perché Bruxelles non vuole. Così la soglia oltre la quale è obbligatorio accettare pagamenti con carta sarà abbassata. Lo stesso premier ne parla nella sua rubrica social appena lanciata e intitolata “#gliappuntidiGiorgia“, nel quale, in video, il presidente del Consiglio racconta il lavoro del governo, rispondendo sulle questioni più impellenti.
Il premier insiste: “Il tetto al contante sfavorisce la nostra economia”
Se non altro, almeno sul principio, il premier Meloni non rinnega. Anzi, spiega perché il tetto al contante sia dannoso, sostenendo che esso “sfavorisce la nostra economia”, per una “piaga che vale miliardi di euro” di sommerso. Le multe, previste per i commercianti che rifiutano l’uso del Pos, dovevano essere previste oltre i 60 euro. Il capo del governo però lì è costretta ad abozzare e a dichiarare quanto essa sia “indicativa” e che “per me – può essere anche più bassa. C’è ovviamente un’interlocuzione con la Commissione Ue, perché il tema del pagamento elettronico è fra gli obiettivi del Pnrr, bisogna vedere come andrà a finire”. Per il vicepremier Matteo Salvini già il concetto di “multa” sulla questione è discutibile. Perché le multe “vanno previste per altro”, aggiungendo che “se le opposizioni si attaccano alla questione del pos vuol dire che è un’ottima manovra”. L’Ue, ovviamente, esprimerà il suo solito pagellino anche su altro: in primis sulla manovra finanziaria, in particolare sul via libera per l’incremento da 65mila a 85mila euro dell’innalzamento della soglia per la flat tax per gli autonomi.
Alberto Celletti
5 comments
[…] Soglia Pos a 60 euro? No, più bassa. Pressing Ue e… […]
[…] Soglia Pos a 60 euro? No, più bassa. Pressing Ue e… […]
Forzare allora sulla indicizzazione trimestrale, altrimenti tra non molto saremo alla casella di partenza.
[…] Soglia Pos a 60 euro? No, più bassa. Pressing Ue e… […]
[…] i commercianti potevano chiedere in contanti senza essere obbligati ad accettare in contanti. Dall’Ue continui paletti e richieste di abbassarla, a cui l’esecutivo rispondeva tentennando ma sostanzialmente […]