Roma, 16 mar – La guerra in Ucraina preoccupa, come è logico, anche i vertici dell’Aeronautica italiana, come riportato su Tgcom24.
Ucraina, l’Aeronautica: “Basta niente per la guerra”
Così il generale Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, in audizione alle commissioni Difesa: “Ho autorizzato il raddoppio dei nostri Eurofighter in servizio con la Nato in Romania: siamo a meno di meno di venti miglia dal confine ucraino.
Dobbiamo prestare attenzione nella nostra attività di difesa aerea: basta niente per sconfinare e trovarci in guerra. Per questo dico ai miei equipaggi che mai come ora ogni cosa deve essere fatta secondo le regole”.
Di Maio: “Siamo pronti, ma non vogliamo la guerra”
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel frattempo, parla in toni generici ma poco chiari: “Siamo pronti ma…” è la sintesi. Di un discorso che si articola così:”Il nostro esercito è preparato ma non vogliamo una guerra. Non possiamo impegnare i nostri soldati sul campo in Ucraina ma sosteniamo gli ucraini. La nostra azione diplomatica non si ferma, oggi il ministro turco è a Mosca, Macron è impegnato a nome di tutti i paesi europei, dobbiamo portare Putin ad accettare un accordo al tavolo. Neutralità? Zelensky sulla neutralità dell’Ucraina e sul Donbass aveva già aperto una settimana fa ma è la Russia che ogni volta inventa motivazioni per sottrarsi alla chiusura dell’accordo”.
Alberto Celletti
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