Roma, 18 apr – La data è il 20 aprile 2024, richiamante a quello stesso giorno che, nel 2003, inaugurò la vita del movimento CasaPound: da allora, gli identitari in Italia hanno svolto venti anni di attività, tra conferenze, dibattiti, militanze politiche. Certamente, non prive di intoppi, soprattutto per le cicliche polemiche inventate ad arte. incapaci di impedirne la prosecuzione e lo sviluppo. Arriva così un libro a celebrare l’importante traguardo temporale. Per l’appunto, intitolato Venti, un numero richiamante anche alla tradizione storica.
Venti, il libro sui vent’anni di Casapound
La presentazione è stata già annunciata e noi non potevamo mancare all’appuntamento. Questo per l’evidente momento culminante, che richiama a quella data di ventuno anni fa in cui dei ragazzi entrarono nell’ormai celebre palazzo di Via Napoleone III, a Roma, per avviare un percorso che fu anzitutto culturale, oltre che ideologico e politico. In quel palazzo nei decenni successivi si sarebbero tenute oltre 150 conferenze, per non parlare dei dibattiti e degli approfondimenti. Venti vuole essere una testimonianza di tutto questo. La testimonianza di una stagione e di un’esperienza di vita.
Firme e contributi
Al testo hanno partecipato molti di coloro che hanno vissuto Casapound dall’inizio. Si parte ovviamente da Gianluca Iannone, per poi passare per Adriano Scianca. Ma anche per Carlomanno Adinolfi, Valerio Benedetti, Flavio Nardi, Senpai, Sonico, Maurizio Mirelli, Domenico Di Tullio, Gabriele Adinolfi, Sebastiene de Boeldieu, Andrea Antonini. Il 20 aprile si celebrerà un evento importante, oltre che presentare nel giorno cruciale un testo che è una testimonianza di vita. Si celebrerà proprio in Via Napoleone III, ma sarà trasmesso in diretta alle decine di sedi del movimento in tutta Italia.