LEGGI ANCHE – San Nicola, Di Stefano: “Macché profughi, quelli erano clandestini”
A seguito dell’arrivo dei primi autobus carichi di clandestini, i membri del movimento insieme a numerosi cittadini residenti si erano frapposti bloccando la strada. Ne era seguita una violenta carica da parte delle forze dell’ordine
La polizia carica i cittadini a Casale San Nicola – IL VIDEO
Due manifestanti furono arrestati nell’immediatezza degli scontri. A carico di altri furono inoltre, successivamente, emesse misure restrittive rientranti nella fattispecie del Daspo, il divieto ad assistere a manifestazioni sportive. Provvedimento che, da parte sua, fece discutere. Così come non mancherà di sollevare più di qualche dubbio l’esigenza di procedere con gli arresti di oggi.
“Ricordate i ragazzi di CasaPound che insieme ai cittadini di Casale San Nicola si opposero all’arrivo degli immigrati? Stamattina ne hanno arrestati 6. Alfano e magistratura colpiscono chi difende gli Italiani dalla TRUFFA dei “centri d’accoglienza” e si fanno sputare in faccia da chi devasta Milano. Buzzi e tutte le cooperative “d’accoglienza” ringraziano”, il commento a caldo del vicepresidente di CasaPound Italia, Simone Di Stefano.
4 comments
Liberi senza condizioni.
Non ce limite in questo paese che vergogna quasi quasi meglio se ne vadano tutti a Cuba come questo Premier eletto con il ditto uguale al suo homologo cubano VERGOGNA VERGOGNA
la solita dittatura della magistratura e dei sinistroidi, per i reati commessi dalla sinistra vengono insabbiati tutti gli altri perseguitati è una vera dittatura rossa, che schifo!!!!!
Un regime di merda. La massima solidarietà ai camerati arrestati ed a tutta Casapound. Non dobbiamo cedere neppure un metro.