Nel fascicolo sarebbero stati inseriti anche degli assalti realizzati negli ultimi anni contro le sedi di CasaPound, ma non è ancora chiaro se tra questi sia compresa anche la bomba piazzata a Capodanno di fronte alla libreria “Il Bargello”. Polizia, carabinieri, vigili del fuoco e anche un’unità di artificieri sono intervenuti dalle prime ore dell’alba nella zona di San Salvi, precisamente nel centro occupato di Villa Panico. Lo stabile occupato, posto sotto sequestro preventivo, è ritenuto la principale base logistica dell’associazione per delinquere di ispirazione anarchica. Durante le operazioni è intervenuta anche l’unità degli artificieri che per precauzione ha fatto brillare un piccolo raccoglitore in ghisa riempito con dei fiori in modo sospetto. Si è sentita una fortissima esplosione.
L’occupazione di Villa Panico è da tempo al centro delle cronache cittadine per vari atti di violenza. Tempo fa alcuni militanti della struttura furono ritenuti responsabili di un assalto a una caserma dei carabinieri a colpi di molotov. Gente infrequentabile, quindi? Non proprio, se è vero che nel 2015, a una manifestazione contro il Bargello, gli anarchici di Villa Panico scesero in piazza accanto presidente del quartiere 2, Michele Pierguidi, del Pd, come riportato da Repubblica. Com’era quella storia degli esecutori materiali e dei mandanti morali?
Roberto Derta
Ti è piaciuto l’articolo?
Ogni riga che scriviamo è frutto dell’impegno e della passione di una testata che non ha né padrini né padroni.
Il Primato Nazionale è infatti una voce libera e indipendente. Ma libertà e indipendenza hanno un costo.
Aiutaci a proseguire il nostro lavoro attraverso un abbonamento o una donazione.
Le istituzioni “democratiche” avrebbero consentito a questa feccia di continuare ancora a lungo nella loro associazione a delinquere, ma purtroppo per loro dopo lo scoppio della bomba in mano all’artificiere anche i compagni del pd hanno preferito scaricare il loro braccio armato per non mettersi contro le forze dell’ordine…