Roma, 25 ago – Alla fine, puntualissima, è arrivata la classica «toppa che è peggio del buco» anche per Berizzi. Le ha chiamate «scuse», ma hanno il sapore di presa per i fondelli, di un cartellino da timbrare per la figuraccia che ieri lo ha portato al centro della bufera mediatica. Il giornalista bergamasco aveva fatto indignare tutti per il suo tweet di dubbio gusto sul nubifragio di Verona, dove imputava le cause del disastro al karma che si era implacabilmente abbattuto contro i fascisti e razzisti scaligeri: «Sono vicino a Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città. I loro concittadini nazifascisti e razzisti che da anni fomentano odio contro i più deboli e augurano disgrazie a stranieri, negri, gay, ebrei, terroni, riflettano sul significato del karma». Le reazioni giustamente imbufalite del web, comprese quelle di molti esponenti del centrodestra tra cui Salvini e Meloni, non si sono fatte attendere.
Berizzi, vista la mala parata, dapprima si è «scusato», – si fa per dire – in un tweet successivo, dicendosi «sicuro che la stragrande maggioranza dei veronesi, a differenza di una piccola minoranza di odiatori seriali ben noti in città, abbia capito il senso del mio messaggio». E conclude ribadendo la sua «piena, totale e incondizionata solidarietà» a tutti. Qualcosa non deve aver funzionato, dal momento che lo stesso senatore veronese del Partito democratico Vincenzo D’Arienzo – una persona che Berizzi stesso farebbe fatica ad includere nella «piccola minoranza di odiatori seriali» da lui citata – ha reagito così
Tutto è bene quel che finisce bene? No, perché Berizzi stamattina ha rincarato la dose, pubblicando su Repubblica un trafiletto di «scuse» che a noi sa più di clamorosa arrampicata sugli specchi. Leggiamolo:
Cristina Gauri
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Berizzi con i suoi discorsi da mentecatto sinistrato è paragonabile ad un escremento umano.
Il Karma non perdona, Carissimo… M A G A R I M O R I S U B B I T O !
soliti imbecilli sinistrati nel cranio….
io non do loro la minima importanza:
tra quello che esce dalla loro bocca e quello che esce dal loro sedere pari siamo.
[…] provocando la comprensibile ondata di sdegno di politici e cittadini scaligeri. Berizzi aveva poi tentato di scusarsi con dei tweet ancora più fuori luogo del primo, sortendo l’effetto contrario: quello della proverbiale […]