Roma, 28 gen – “Due Italie. EMILIA ROMAGNA: benestante, guarda al futuro, rinvigorita dalla linfa nuova delle “sardine”. CALABRIA: ferma al palo, si affida al congenito antimeriodalismo della Lega, senza speranza”. E’ lo spocchioso e piuttosto discriminatorio commento di un politico di sinistra all’indomani delle elezioni regionali? O forse si tratta della solita uscita arrogante di un arguto giornalista di sinistra? Nessuna delle due, si tratta dell’ultimo cinguettio su Twitter di Bartolomeo Sorge, gesuita che sussurra al gesuita Papa Francesco nonché direttore emerito della prestigiosa rivista Aggiornamenti Sociali.
Speranza e ricchezza
E’ noto che nella Chiesa cattolica alberghino numerosi religiosi dichiaratamente di sinistra, ed è altrettanto palese che si tratti di una “corrente” dominante soprattutto con il pontificato di Bergoglio. Quest’ultimo d’altronde ci ha ormai abituato a esternazioni che a riguardo sono piuttosto esplicite, ma di solito la Chiesa tende a non esprimersi così platealmente su questioni strettamente elettorali. Fa intendere, dice e non dice tra le righe, predilige un linguaggio criptico, magari si concentra sulle tematiche piuttosto che sul giudizio post voto.
E invece stavolta un gesuita di spicco, ex direttore di Civiltà Cattolica, va dritto al punto e lo fa non soltanto congratulandosi con gli elettori che in Emilia Romagna hanno scelto il Pd, ma distruggendo in un sol tweet uno dei principali messaggi che il cristianesimo per secoli ha fatto propri: la speranza. Per Bartolomeo Sorge la Calabria ne è priva, dunque è irrecuperabile perché non ha votato come evidentemente avrebbe voluto lui. Non è benestante e sostenuta da truppe di pesci ossei, quindi non merita carezze. Quanto sia antinomico questo concetto rispetto allo stesso verbo evangelico va da sé. Ma in fondo questa sembra essere la Chiesa di oggi, una ricca signora mascherata da buon samaritano alle prese con le crune degli aghi.
Eugenio Palazzini
5 comments
Mancando l’ ora et labora vero si diventa citrulli per il portafoglio!
A cariatide! Proprio voi gesuiti parlate di progresso e tolleranza?
Povero satanista fra una messa nera e l’altra spara qualche cazzata su tw e la leccata al suo papabroglio è fatta.
2 gesuiti …. 2 ATEI travestiti da sacerdoti !
conoscevamo BENE sorge , stiamo imparando a disprezzare Jorge ……
…per un cattolico, quale io sono, questi personaggi sono davvero fonte di confusione e sofferenza. Solo la fede in Cristo non ci fa temere la fine della Chiesa ,suo corpo mistico. Ha resistito a persecuzioni ben peggiori resisterà anche a questi falsi profeti, Dalle asperità alle stelle sia eterna gloria a Cristo