Torino, 17 mar – Sembra non dover finire mai l’incubo per il paziente 1 del Piemonte che doveva uscire dall’ospedale per malattie infettive Amedeo di Savoia a breve, considerato guarito. Invece il quarantenne purtroppo dovrà restare in isolamento. E’ risultato positivo all’ultimo test, nonostante ne avesse già fatti molti in cui risultava ormai negativizzato.
Di Perri: “Normale oscillazione”
“Ma è guarito, lo confermiamo” dichiara il professor Giovanni Di Perri, virologo e responsabile Malattie infettive all’Amedeo di Savoia “in questi casi è abbastanza normale che ci sia una fase di oscillazione fra negatività e positività. Succede in tutte le infezioni”. L’ultimo tampone di controllo eseguito ieri ha evidenziato ancora una positività al coronavirus, anche se bassa. Quindi, in via tutelare, il “paziente 1” torna in isolamento, per evitare di contagiare sia la sua famiglia sia altre persone. Prima della comunicazione definitiva delle dimissioni, l’uomo, un manager torinese, dovrà fare un ulteriore test di controllo.
In Piemonte 12 nuovi decessi
Nel frattempo, in Piemonte sono 12 i nuovi decessi per Coronavirus. Sono stati comunicati stamane dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 2 casi in provincia di Alessandria, 2 a provincia di Biella, 2 a Cuneo, 2 in provincia di Novara, 3 in provincia di Torino, 1 nel Verbano-Cusio-Ossola, per totale di 133 deceduti risultati positivi al coronavirus in tutto il Piemonte, per un’età media è di 81 anni.
Ilaria Paoletti