Roma, 10 feb – Era in carcere a Campobasso per tentato omicidio, ma è stato rimpatriato dopo aver minacciato di farsi esplodere una volta uscito dal penitenziario. Come riporta IsNews, il protagonista di questa sconcertante vicenda è un immigrato egiziano di 24 anni, che più volte aveva mostrato atteggiamenti violenti, odio verso gli italiani e scritte inneggianti ad Allah. La polizia ha così provveduto a rimpatriarlo, dando esecuzione a un provvedimento di espulsione del Tribunale di Sorveglia del capoluogo molisano.
L’egiziano è stato accompagnato all’aeroporto di Roma Fiumicino dal personale della Digos e dell’Ufficio Immigrazione della Questura, per il rimpatrio a mezzo aereo. Il 24enne si trovava nel carcere di Campobasso dopo essere stato arrestato nel 2017 a Velletri, in provincia di Roma, per tentato omicidio e conseguente condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione. Affermava di voler morire facendosi esplodere.
Rimpatriati un egiziano e un tunisino: dal 2015 salgono a 534 le espulsioni
Ma stando a quanto si apprende da una nota del ministero dell’Interno, nelle ultime 24 ore è stato eseguito anche un altro rimpatrio. Un cittadino tunisino, sempre per motivi di sicurezza dello Stando, è stato raggiunto dal provvedimento di espulsione dopo essersi reso protagonista di numerosi reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi. Si tratta di un immigrato di 28 anni già rimpatriato nel 2011 e rientrato successivamente in Italia. Anche lui, come l’egiziano detenuto in Molise, si trovava in carcere e si era resa posto in evidenza per fanatismo ideologico-religioso. Il 28enne tunisino, inoltre, si era pure autoproclamato “guida” durante la preghiera degli altri detenuti islamici.
Stando sempre a quanto riferito dal ministero dell’Interno, con questi ultimi due rimpatri salgono a 534 le espulsioni/allontanamenti dall’Italia eseguiti dal 2015 a oggi. Di questi sono già 14 quelli eseguiti nel 2021. Lo scorso anno furono 59 le persone allontanate, 98 nel 2019 e 126 nel 2018. Andando ancora a ritroso: nel 2017 furono eseguiti 105 allontanamenti, 66 nel 2016 e sempre 66 nel 2015.
Alessandro Della Guglia