Molto significativo è invece come la Polizia sia riuscita a risalire agli autori delle scritte: secondo il Secolo XIX sarebbero stati identificati tramite la targa del furgone usato per l’azione. Furgone che risulta essere in utilizzo alla Caritas. Perché significativo? Perché Martino Gualzetti pare essere figlio del direttore della Caritas Ambrosiana.
Insomma, il movimento NoBorder non si sta facendo mancare niente. Dopo aver permesso allo stupratore di una loro militante di scappare e dopo essere stati accusati da Libero di aver fatto partecipare alle loro iniziative anche lo stragista di Nizza adesso aggiungono all’elenco delle loro imprese anche l’insulto ai morti. Con il pullman del papà, dirigente della Caritas.
Stefano Casagrande
Ti è piaciuto l’articolo?
Ogni riga che scriviamo è frutto dell’impegno e della passione di una testata che non ha né padrini né padroni.
Il Primato Nazionale è infatti una voce libera e indipendente. Ma libertà e indipendenza hanno un costo.
Aiutaci a proseguire il nostro lavoro attraverso un abbonamento o una donazione.
Incredibile. Per i ragazzini ho una certa clemenza, siamo stati tutti giovani e stupidi. Ma questi sono adulti!
Generazione Erasmus
Provo vergogna ad essere un connazionale di questa gente.