Genova, 17 mag – Il Tribunale di Genova ha condannato il comandante della Jolly Nero, Roberto Paoloni, a 10 anni e 4 mesi per la strage della Torre Piloti avvenuta nel 2013 nel capoluogo ligure. Il giudice Silvia Carpanini, ha condannato inoltre il pilota del porto di Genova Antonio Anfossi a 4 anni e due mesi, il primo ufficiale Lorenzo Repetto a 8 anni e 6 mesi e il direttore di macchina Franco Giammoro a 7 anni di carcere.
Il 7 luglio 2013 il cargo Jolly Nero, di proprietà della Compagnia Ignazio Messina urtò nel porto di Genova, abbattendola, la struttura affacciata su Molo Giano e provocò la morte di 9 persone. Altre 4 persone rimasero ferite. Subito dopo la lettura della sentenza, in aula si è scatenata l’ira dei parenti: “Assassini, assassini. Avete ammazzato 9 persone, non finisce qui”, hanno gridato rivolti soprattutto al comandante della Jolly Nero.
“Non ci siamo proprio, i veri responsabili, Olmetti e i Messina, sono stati il primo assolto e i secondi puniti con una multa. Paoloni è un mascalzone”. Lo ha dichiarato Adele Chiello, madre di uno dei militari della capitaneria morti nel crollo della Torre. “Ho creduto nella magistratura – ha aggiunto la madre del militare – ma sono delusa. Il pm ha lavorato bene, ma non ci siamo. Bisogna far uscire la melma dal porto di Genova”.
Alessandro Della Guglia