Roma, 2 nov – Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è riuscito a far incavolare proprio tutti. Il presidente sceriffo, infatti, in uno dei suoi innumerevoli video-messaggi si era messo a bullizzare una bambina che, a fronte della chiusura di tutti gli istituti scolastici della Regione, si era permessa di dire che voleva andare a scuola. «In un’intervista c’era una mammina con una bella mascherina di tendenza. Si lamentava che la sua bambina piangeva perché voleva andare a scuola: per imparare a scrivere. Credo sia l’unica bambina in Italia che piange per andare a scuola. È una bambina Ogm, cresciuta con latte al plutonio», erano state le parole di De Luca. Parole che sono state fortemente condannate, tra gli altri, da Massimo Giletti.
L’importanza della scuola
Durante l’ultima puntata di Non è l’arena, il conduttore di La7 ha infatti inveito contro lo «sceriffo» De Luca: «Questo è un presidente di regione e dice queste cose. Ma la scuola non è un posto in cui si parcheggiano i ragazzi e basta. La scuola ci permette di formare quelli che un domani saranno i dirigenti di questo Paese. Tenere a casa ai ragazzi è un danno enorme che facciamo non solo a loro, ma a tutto il Paese. Ma come si permettere di dire una cosa del genere?», è l’affondo di Giletti.
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Giletti contro De Luca
«Questa è una cosa vergognosa», continua il conduttore. «Basta con chi fa successo con frasi inutili, si dovrebbe vergognare. Chi amministra un Paese dovrebbe stare zitto e andare negli ospedali a vedere cosa funziona e cosa non funziona. Non mettersi a predicare dietro una scrivania comoda dicendo caz***te, perché queste sono caz***te». Giletti è una furia, ma sa bene quel che dice: «Scusate il linguaggio, ma questa è davvero una cosa inaccettabile».
Il video
Vittoria Fiore
2 comments
Sarebbe effettivamente ora, che De Luca incominciasse a tacere, e ad evitare inutili sparate
“È una bambina Ogm, cresciuta con latte al plutonio”.
Caxxo, da antologia! Comincia a starmi simpatico. Un mito!.