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“I ricchi e la maternità surrogata”: lo splendido post di Simone Cristicchi

by La Redazione
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cristicchi, maternità surrogata

Roma, 22 mar – Una luce nel buio dell’ottusità politicamente corretta. Simone Cristicchi, noto cantautore e attore teatrale non certo tacciabile di conservatorismo bigotto, ha scritto oggi uno splendido post su Facebook. Un testo breve che centra il punto sulla maternità surrogata, squarciando il velo di Maya che obnubila buona parte della sinistra italiana e pure certa destra vacillante. Un post, quello di Cristicchi, che proponiamo a voi lettori senza nostri commenti. In questo caso non c’è proprio bisogno di puntualizzazioni, analisi, appunti. E’ una sintesi pressoché perfetta dell’orrore fatto passare da certuni per progresso ineluttabile.

Maternità surrogata, il bellissimo post di Simone Cristicchi

“Jelena è nata e vive in un piccolo paese del Kosovo. Jelena è una roda, una cicogna. Nessuno deve sapere quale sia il suo lavoro; è un segreto, soprattutto per amici, parenti e villaggio. Ha prestato il suo utero a chi non poteva avere figli, anzi, in un mondo dove le parole rivestono estrema importanza, ha venduto, noleggiato, affittato il proprio utero, perché nel mondo ricco, eterosessuale ed omosessuale, il figlio è un diritto, che se non si ottiene per grazia, fortuna e natura, si compra con il danaro. Il costo di un bambino fatto e finito, esente da difetti, con ragionevole garanzia, varia da 35.000 a 50.000 euro; la quota che percepisce la cicogna, la donna, che ha subito l’impianto, che lo ha portato in grembo per nove mesi e che lo ha partorito, solitamente è di 5.000 euro. Spesso le “rode” vengono convinte a vendersi, spinte anche una povertà estrema che apparentemente non lascia scelta. I negozi dove commissionare il prodotto sono sparsi ovunque, alla portata delle diverse esigenze e possibilità:

Biotexcom, Kiev, Ucraina
Mediterranean Fertility Institute, Creta, Grecia
Feskov, Praga, Repubblica Ceca
Interfertility, Madrid, Spagna
Human resources, Charkiv, Ucraina
Gestife, Barcelona, Spagna
Growing generations, Londra, Regno Unito, con filiali negli Stati Uniti e in Canada, loro però sono cari; per il tuo bambino su misura, puoi arrivare a spendere sino a 3 volte di più, 150.000 euro.

Vorrei vivere in un mondo dove la maternità surrogata venga abolita, e dove invece tanti bambini orfani e privi di futuro possano essere adottati, e cresciuti con Amore da coppie che non possono avere figli.
Spero che questo post non fomenti inutili polemiche, ma sia uno spunto di riflessione per gente di buon senso, per chi non si adegua al pensiero unico, e vuole approfondire cosa ci sia dietro tanti slogan vuoti”.

 

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jenablindata 22 Marzo 2023 - 5:38

“Vorrei vivere in un mondo dove la maternità surrogata venga abolita, e dove invece tanti bambini orfani e privi di futuro possano essere adottati, e cresciuti con Amore da coppie che non possono avere figli.
Spero che questo post non fomenti inutili polemiche, ma sia uno spunto di riflessione per gente di buon senso, per chi non si adegua al pensiero unico, e vuole approfondire cosa ci sia dietro tanti slogan vuoti”

….
io invece vorrei vivere in un mondo dove NON si uccidono bambini sanissimi per
comodità,e dove gente che AMMETTE questo schifo,poi non si senta gesù nel tempio…
a puntare il dito contro chi desidera un figlio al punto di essere disposto anche a pagare per averlo.

e vorrei vivere in un mondo dove è possibile adottare un bambino PRIMA di diventare vecchi nell’attesa delle autorizzazioni,
dove puoi adottarlo anche se sei single o non hai una famiglia del mulino bianco,
dove non sei agiato o ricco.

e vorrei vivere in un mondo dove sia ancora possibile metter su famiglia con una donna che non ti pianta a piedi al primo soffio di vento,
e dove il matrimonio sia ancora una cosa seria che a meno di problemi gravissimi
(violenze,alcolismo,gioco d’azzardo) magari traballa un pò…
ma resta in piedi…consentendo di investirci sopra emozioni,tempo,energie e beni immobili.

vorrei vivere,in una parola,in una società dove si cerca di migliorare la vita al prossimo…
e non di peggiorarla continuamente, mettendo liberalismo suicida dove dovrebbero esserci punti fermi e rocce su cui camminare (matrimonio)
e contemporaneamente pretendere di REPRIMERE fortemente le libertà fondamentali degli individui (utero in affitto)
almeno fino a quando non fanno del male a nessuno.

ricordate:
un figlio,è MEGLIO di nessun figlio.
un bambino che nasce con la GPA è MEGLIO di un bambino abortito con la IVG
un GENITORE SINGLE per un bambino…o anche DUE genitori dello stesso sesso,
sono comunque MEGLIO di nessun genitore e un orfanotrofio.
…….
possibile che nel 2023 si devono ANCORA spiegare e far capire queste SEMPLICI VERITA’?

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“I ricchi e la maternità surrogata”: lo splendido post di Simone Cristicchi – Blog di Scrillo 22 Marzo 2023 - 8:15

[…] “I ricchi e la maternità surrogata”: lo splendido post di Simone Cristicchi […]

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fabio crociato 23 Marzo 2023 - 7:46

Concordo pienamente.
Ritengo però sia bene soffermarsi, “contemplare” e riflettere sulla Spagna, in particolare Barcellona e Madrid, le mega città modaiole… che dorate (sic) fregature “latine”!

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