Roma, 17 dic – Il nuoto azzurro ancora una volta sul tetto del mondo, dopo l’impresa nella 4×100 stile libero in vasca corta, dove i nostri atleti hanno conquistato una storica medaglia d’oro e stracciato il record del mondo, è arrivata oggi l’ennesima impresa di GregorioPaltrinieri, fuoriclasse assoluto che ha vinto l’oro ai Mondiali di Melbourne dominando nella gara degli 800m stile libero in vasca corta davanti al norvegese Christiansen e al francese Fontaine. Oro anche nella staffetta 4×50 mista, gara dove il quartetto azzurro, composta da Mora, Martinenghi, Rivolta e Deplano, ha conquistato la vittoria stabilendo inoltre il nuovo record del mondo.
Nuoto azzurro sul tetto del mondo
“Tutto bene, sono contento. È stata una gara più difficile del previsto. Pensavo di fare leggermente meglio come tempo, ma più di tutto ho pensato a vincere la gara“. Così il campione del mondo, ai microfoni di Rai Sport dopo la gara. “Ho fatto quello che serviva – dice ancora Paltrinieri -. Non ce l’ho fatta a partire forte come avrei voluto; quindi, ho aspettato un attimo e poi ho tirato nella parte finale. Ho sofferto e fatto più fatica rispetto alla gara dei 1500. Comunque, a me dei record poco importa: ciò che volevo era essere qui e vincere. Sono contentissimo – conclude – anche per la vittoria della staffetta: come Italia siamo molto forti”. Lorenzo Mora, uno dei quattro azzurri della 4×50, ha voluto celebrare così il successo e il nuovo primato: “Niente è scontato in una finale mondiale, con tante squadre al top ma noi lo siamo stati più degli altri. È stato veramente bello, abbiamo ottenuto, con il record del mondo, anche un risultato incredibile“.
Italia certezza in acqua
Il nuoto italiano si conferma dominatore in tutto e per tutto, una squadra unita e consapevole della propria forza. L’Italia, a un giorno dalla conclusione dell’evento, si trova stabilente al terzo posto del medagliere dietro Usa e Australia, ma le sorprese potrebbero non essere finite.
Andrea Grieco