Torino, 7 nov โ Quando vuoi un figlio a tal punto un figlio da arrivare a ottenerloย con la fecondazione eterologa, ricorrendo cioรจ al gamete di una persona esterna alla coppia. Ma poi scopri che il pargolo รจ nato difettoso, e neanche poco: รจ affetto da una rarissima malattia, che richiede cure e attenzioni h24, soprattutto nei primi anni di vita. Un impegno troppo gravoso, per chi che ha deciso di avere un figlio con la stessa logica di chi si sceglie un carlino in un allevamento. E quindi il neonato non viene riconosciuto, e rimane nel reparto di neonatologia a combattere da solo contro la propria condizione.
Cosa รจ l’ittiosi arlecchino
ร successo a Torino, allโOspedale SantโAnna, dove una coppia non ha riconosciuto il figlio nato dalla eterologa perchรฉ affetto da ittiosi arlecchino. Una malattia che colpisce un bambino su un milione, il cui nome deriva dalla consistenza della pelle, che si secca spaccandosi in grosse placche di forma quadrangolare, evento che ha dato origine al nome della patologia. Le infezioni batteriche che si possono sviluppare a seguito della fessurazione della pelle costituiscono un ulteriore fattore di rischio. Questa gravissima malattia รจ in grado di rimanere latente per generazioni, fino allโincontro di 2 partner portatori dello stesso gene. โA causa di unโalterazione geneticaโ spiega a La Veritร Daniele Farina, primario di neonatologia del SantโAnna, โla pelle si presenta come quella del pesce (ittiosica), una sorta di cotenna che, non essendo elastica, puรฒ bloccare la respirazione o rompersi creando fessure che possono facilmente infettarsiโ.
Giovannino
Lโunico modo di fare fronte alla malattia รจ tenere la pelle costantemente unta, per evitare che si frantumi. Unโoperazione che richiede assistenza continua. โA livello motorio e cognitivo, il bambino cresce normalmenteโ, prosegue farina. โDi solito, superata la fase critica dei primi giorni, le aspettative di vita sono normaliโ. Ma non deve essere bastato ai genitori del bimbo difettoso: avevano pagato per un bambino sano, loro. E cosรฌ Giovannino (il nome che il reparto ha scelto per lui) รจ in attesa di una famiglia affidataria o adottiva. Del caso si occupa il Tribunale dei minori di Torino. In questi giorni, complice il clamore mediatico che ha sollevato la vicenda, le richieste di affidamento stanno fioccando.
Logica da supermercato
โLa situazione era stata prevista dalla legge 40โ, spiega sempre a La Veritร Antonio Gioacchino Spagnolo, direttore dellโIstituto di bioetica dellโUniversitร cattolica di Roma. โNellโambito del consenso informato, chi accedeva alla fecondazione non poteva esimersi dal mantenere la paternitร โ. Poi, sentenza dopo sentenza, โle cose sono cambiate e sono stati avanzati diritti che hanno scardinato la legge, con conseguenze paradossaliโ. Di conseguenza, โil diritto al figlio si completa con il diritto al figlio sano. Nel momento in cui si รจ sconvolta la genitorialitร naturale, questa รจ la logica conseguenza, come quella della maternitร surrogataโ. Queste situazioni โsono il risultato di una logica in cui il figlio รจ una proiezione dellโegoismoโ, fino al punto in cui il nascituro deve rispondere alle aspettative e agli standard che i genitori si sono prefissati, oppure รจ da scartare. Forse tanti di questi aspiranti mamme e papร farebbero meglio a comprarsi un cane.
Cristina Gauri
2 comments
Ma dico io come si fa ad abbandonare proprio figlio….. A giorno d’oggi ci sono varie tecnologie e trattamenti per prevenire determinate patologie. Ho dei amici che si sono rivolti in una clinica Ucraina a Kharkov del prof. Feskov, dove hanno eseguito anche un trattamento della genomica umana. Oggi crescono suo piccolo.
[…] con certezza, si attendono gli accertamenti della polizia. Nel frattempo perรฒ, siamo di fronte aย un altro scioccante casoย di neonato abbandonato dai […]