Roma, 10 gen – Oggi scatta il lockdown per i non vaccinati: non potranno prendere i mezzi pubblici né fare alcuna attività sociale o ricreativa. Chi è senza vaccino e solo se ha meno di 50 anni potrà andare soltanto a lavorare, esibendo il green pass base, ottenuto con il tampone negativo. Scatta dunque il più duro giro di vite da quando il governo sta affrontando la pandemia. Tra obbligo vaccinale per gli over 50 e obbligo di super green pass per fare praticamente qualsiasi cosa, i non vaccinati non sono più liberi di non vaccinarsi.
Da oggi fino al 31 marzo scatta il lockdown per i non vaccinati
Pertanto da oggi e fino al 31 marzo 2022, fine dello stato di emergenza sanitaria, servirà il super green pass (ottenuto solo con vaccino o guarigione dal Covid) per quasi tutti i luoghi al chiuso e all’aperto. Obbligo per ristoranti e bar, cinema e teatri, piscine, palestre, spogliatoi, sport di squadra, stadi, palazzetti dello sport. Ma anche per musei e mostre, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia). Super green pass obbligatorio anche per parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Da oggi inoltre sarà obbligatorio anche per alberghi e strutture ricettive, feste per matrimoni e cerimonie religiose. Obbligo anche per sagre e fiere, centri congressi e impianti di risalita degli impianti sciistici.
Senza super green pass niente mezzi pubblici
I non vaccinati inoltre da oggi non potranno prendere navi, treni e aerei nonché autobus, metropolitane e tram. Insomma, per andare a lavoro dovranno organizzarsi con mezzi propri. Un’ordinanza del ministro della Salute, richiesta dal ministero dei Trasporti, prevede che “per i soli motivi di salute e di studio è consentito l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori” con green pass base (e non rafforzato) fino al 10 febbraio. Il lockdown dei non vaccinati inoltre scatta a prescindere dal colore delle regioni, sistema ormai obsoleto alla luce del nuovo giro di vite.
Oggi il rientro a scuola
Oggi inoltre è la giornata del rientro a scuola dopo le festività natalizie. “La scuola è pronta, l’ha spiegato bene il commissario Figliuolo e tutti quelli che già da venerdì sono tornati in classe. Sicuramente siamo preoccupati, come tutti – ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi intervenendo al Tg3 -. Però abbiamo fatto un disposto come governo, approvato all’unanimità, che dà anche delle regole chiare per quelle situazioni precise e puntuali che richiedono anche la distanza”. La scelta della Campania? “Sbagliata e illegittima”, ha risposto, commentando l’ordinanza sulla scuola del governatore Vincenzo De Luca che prevede lo stop alle lezioni in presenza per infanzia, primaria e media fino al 29 gennaio. “I nostri tecnici stanno trovando il modo di impugnare questa norma“. Unica restrizione per gli studenti, fino al 10 febbraio, anche per chi ha più di 12 anni, basterà indossare la mascherina Ffp2.
Test gratuiti per gli studenti che entrano in contatto con positivi
Arrivano infine test gratuiti per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che siano entrati in contatto con un alunno positivo. Lo prevede una circolare del commissario straordinario Figliuolo. Secondo cui la famiglia, una volta informata, procederà a informare il medico di famiglia. Il quale, “ove ritenuto necessario, procederà a effettuare autonomamente il tampone ovvero a rilasciare idonea prescrizione medica per l’effettuazione del test gratuito” in farmacia o nelle strutture che aderiscono al protocollo d’intesa.
Adolfo Spezzaferro
4 comments
Fortunatamente così ora vediamo chi si ammala e per cosa
Padre, Gesù ti chiese di perdonare quelli che lo avevano crocifisso, perché non sapevano quello che stavano facendo.
Ma questi sanno bene quello che stanno facendo.
[…] perché senza super green pass: può imbarcarsi e tornare a casa, in Sicilia. Dal 10 gennaio, in base a quanto stabilito da un decreto, infatti nell’isola, così come in Sardegna, si entra soltanto se vaccinati o guariti dal Covid. […]
[…] perché senza super green pass: può imbarcarsi e tornare a casa, in Sicilia. Dal 10 gennaio, in base a quanto stabilito da un decreto, infatti nell’isola, così come in Sardegna, si entra soltanto se vaccinati o guariti dal Covid. […]