Roma, 8 lug – E’ appurato che siamo di fronte a una crisi economica mai vista negli ultimi decenni. Coinvolge quasi tutte le nazioni del mondo, colpite più o meno duramente dagli effetti del coronavirus. Ma quanto emerso da un sondaggio Doxa sulla situazione in Italia, fotografa un quadro ben più drammatico della più nefasta aspettativa. Circa il 60% delle famiglie italiane afferma infatti di non riuscire ad arrivare alla fine del mese. In particolare a risentire pesantemente della crisi in atto sono le famiglie del sud Italia, i giovani e le donne.
L’invisibile “potenza di fuoco”
L’indagine, commissionata dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin), rientra nello studio “Emergenza Covid 19: gli italiani tra fragilità e resilienza finanziaria”. Per l’esattezza, dal sondaggio realizzato tra il 27 maggio e il 10 giugno, è emerso che il 58% delle famiglie italiane è in forte difficoltà ad arrivare a fine mese. Insomma mentre il governo annunciava una “potenza di fuoco” da 400 miliardi, piani straordinari per risollevare l’economia e Stati generali per discutere il da farsi, i cittadini italiani affondavano e purtroppo continuano ad affondare nel dramma generato dalla crisi.
Un dramma annunciato
Certo, non si tratta di un problema scaturito soltanto dall’interruzione delle attività lavorative dovute al lockdown, anche perché prima dell’emergenza sanitaria il 36,6% delle famiglie dichiarava che non avrebbe avuto le risorse per affrontare la mancanza di reddito per un periodo superiore ai due mesi. Proprio questa fragilità economica avrebbe però dovuto far drizzare le antenne al governo. Adesso invece sono passati quattro mesi dall’inizio dell’emergenza e nonostante le riaperture la maggioranza delle famiglie italiane non riesce a sostentarsi o comunque fa una tremenda fatica a non ricorrere ai risparmi di una vita.
Ma non è tutto, dallo studio commissionato a Doxa emergono anche altri dati allarmanti. Ad esempio il 30,7% delle famiglie dichiara di avere difficoltà ad affrontare una qualunque spesa imprevista di 2mila euro: riparazioni dell’auto, spese mediche o altre emergenze. Questo genere di problematica si presenta soprattutto per i giovani tra i 18 e i 34 anni (38,9%), per le donne (38,5%) e per i cittadini del Sud e e delle Isole (33,8%). Un dramma nel dramma.
Eugenio Palazzini
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[…] Author: Il Primato Nazionale […]
[…] credito, di fatto, se n’è visto molto poco. Con tutto quel che ne consegue in termini di famiglie italiane che non riescono ad arrivare alla fine del mese e imprese sempre più con l’acqua alla gola in attesa di un autunno che si annuncia sempre […]
[…] di cui disponeva per tesserne le lodi. Operazione già vista in passato, basti pensare alla sedicente “potenza di fuoco” del decreto liquidità dello scorso aprile e alla misera fine che ha fatto. Sarebbe sufficiente […]