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Quanto è importante il trapianto dei capelli per le donne?

by La Redazione
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La caduta dei capelli: mentre negli uomini è spesso visto come un passaggio essenziale dall’età giovanile a quella più matura, nelle donne è considerata il sintomo di una grave patologia.

Per gli uomini, l’alopecia è un noto problema estetico che può compromettere, al massimo, gravemente l’autostima. Tuttavia, in alcuni casi, la perdita di capelli negli uomini può anche essere vista come un simbolo di saggezza e maturità.

Al contrario, nella società odierna la caduta dei capelli nelle donne non è né accettabile dal punto di vista culturale né sessualmente attraente sotto nessun punto di vista. Eppure molte persone non riescono a rendersi conto della perdita di capelli nelle donne come un problema significativo. Uno dei motivi è che i modelli di alopecia nelle donne sono generalmente quelli del diradamento diffuso piuttosto che della totale calvizie. Inoltre, le donne in genere hanno più opzioni per compensare la caduta dei capelli attraverso lo styling e la colorazione.

Clinicamente, l’alopecia diventa un problema significativo quando un individuo non può più acconciare i suoi capelli in un modo preferito a causa dell’eccessivo diradamente che li rende insufficienti. L’incidenza della caduta dei capelli nelle donne è inferiore rispetto agli uomini.

Tra le donne di età superiore ai cinquant’anni, circa il trenta percento ha una significativa perdita di capelli, rispetto a circa il cinquanta percento degli uomini in questa categoria di età. L’incidenza dell’alopecia femminile aumenta con l’età.

Questo articolo illustrerà alcuni recenti progressi chirurgici che hanno permesso il successo del trattamento della caduta dei capelli nelle donne. Viene presentata una classificazione pratica per la caduta dei capelli nelle persone di genere femminile.

Il trapianto di capelli costituisce oggi la stragrande maggioranza delle procedure di ripristino dei capelli nelle donne, oltre che la più efficace soluzione adottabile. Sebbene ci siano casi speciali in cui sono applicabili trattamenti come l’espansione dei tessuti e la riduzione del cuoio capelluto, questi argomenti non saranno trattati qui perché la loro utilità è limitata e non ci interessa espanderci troppo in questo discorso.

La valutazione di una donna con perdita di capelli richiede una storia e un approfondimento più accurati rispetto alla valutazione di un uomo, a causa delle più numerose cause mediche e ormonali per l’alopecia nelle donne: praticamente, essendo le donne non geneticamente predisposte, come genere, alla calvizie, ovviamente ci sono dei controlli più specifici da effettuare per comprendere le cause di questa situazione anomala.

La valutazione di un dermatologo, endocrinologo o internista può essere utile quando non è prontamente disponibile una chiara spiegazione per la caduta dei capelli.

Sebbene siano stati proposti diversi sistemi di classificazione per la caduta dei capelli nelle donne, non esiste ancora un sistema universalmente accettato o applicabile, in particolare per il ripristino chirurgico dei capelli.

I medici, ovviamente, hanno i loro metodi di classificazione del problema. Sarebbe bene farsi controllare da un vero esperto per comprendere le cause della calvizie, farsi fare una diagnosi professionale e, ovviamente, decidere insieme come procedere per risolvere la condizione di disagio estremo (oltre che la malattia, poiché spesso un segnale anomalo come l’alopecia, sulle donne può rappresentare il sintomo di qualcosa di più grave).

Ma ci sono soluzioni efficaci e definitive per una donna che ha perso molti capelli? Il trapianto di capelli può essere un’ottima soluzione e soprattutto può essere una scelta che può risolvere in maniera definitiva questo problema.

Consideriamo infatti che altre soluzioni che possono essere più economiche e rapide come l’inserimento di extension si dimostrano alla fine palliativi e che creano solo un’illusione momentanea. Questo tipo di soluzione è come se fosse un abbaglio o una simulazione e quindi il trapianto di capelli può essere la scelta giusta, a patto però di trovare il professionista giusto.

Nel prossimo paragrafo andremo a vedere quale può essere il percorso giusto che una donna può seguire e soprattutto dove e con chi farlo e le tecniche che si possono usare!

Trapianto di capelli per le donne:quali sono le tecniche che si possono usare?

La prima cosa da tenere presente, e che risulta essere molto importante,è che una donna per avere risultati soddisfacenti, definitivi e di alto livello dovrà scegliere il professionista giusto, senza farsi condizionare da offerte che potrebbero risultare in apparenza convenienti, ma che alla fine nascondono delle insidie.

Il trapianto di capelli ormai è un passo che fanno tante persone, soprattutto uomini ma anche donne, e che ormai non è più un tabù,ma è comunque un passo molto delicato e da fare con un professionista competente.

Le tecniche che un professionista valido può decidere di usare con una donna per il trapianto di capelli sono sostanzialmente due! La prima tecnica si chiama FUE, ed è considerata una delle più moderne ed efficaci per chi vuole fare un trapianto di capelli.

Questo metodo viene apprezzato dai professionisti che lo usano e soprattutto dai pazienti sia perché non lascia delle particolari cicatrici e che sono molto visibili:questo particolare è molto importante perché è una delle più grandi paure per una donna che decide di fare questa importante scelta.

Inoltre è un metodo assolutamente poco invasivo e non procura nessun tipo di trauma e danno nei tessuti:in questo caso ci stiamo riferendo al dottor Emrah Cinik, che si trova in Turchia e che si è dimostrato un grande esperto dei trapianti di capelli per le donne.

Questo esperto quando sceglie insieme alla paziente di usare la tecnica FUE ottiene ottimi risultati grazie all’apporto di un micromotore con un punch, che serve essenzialmente per estrarre le unità follicolari. Successivamente il professionista procederà all’innesto, ma prima dovrà assolutamente aprire i canali della zona ricevente. Altra tecnica utilizzata è quella che viene chiamata DHI:questo metodo è simile a quello precedente.

L’unica sostanziale differenza è rappresentata dal fatto che il dottore Cinik per procedere agli innesti utilizzerà come strumento il CHOI IMPLANTER. Nel primo metodo sarà indispensabile che la paziente prima dell’operazione dovrà rasare i capelli,mentre nel secondo caso non sarà necessario farlo.

Sarà il dottor Cinik, che dopo un’analisi preliminare della paziente deciderà come muoversi.

 

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